Terzo trailer: info e screen
Autore: al[e]ssio Creata il: 06/12/2007 Aggiornata il: 16/12/2007


Come spiegato da Rockstar Games, il terzo trailer ufficiale di GTA IV si incentra sul rapporto tra Niko e suo cugino Roman e sul modo diverso di due immigrati di vedere il sogno americano. Roman è una persona positiva, con l'idea di guardare sempre avanti e con la speranza che tutto vada al meglio, Niko sembra invece la sua antitesi, il suo contrario. È misteriosamente legato al suo passato di cui nasconde importanti informazioni ed ha scelto di venire in America non tanto per crearsi una nuova vita, ma per scappare dalla precedente.

Non perdiamo comunque il tempo in chiacchiere inutili e andiamo ad analizzare passo dopo passo questo trailer.


Liberty City (Esterni)
Statua della felicità (img 001): Siamo alle spalle della Statua della Felicità che presenta alla sua sinistra Algonquin - la controparte nel gioco dell'isola di Manhattan. La posizione rispetto alla realtà è quindi invertita, Manhattan sta difatti alla sinistra della Statua della Libertà. Al momento non sappiamo se la statua è stata girata appositamente per mantenere ancor più quel senso di mistero sulla faccia della statua o no, pensiamo comunque di si visto in trailer ed immagini precedenti, la posizione della statua sembrava corretta. Nello screen possiamo vedere uno stadio in fondo a sinistra (possibilmente lo stadio degli Yankees a Manhattan o quello ad Hoboken), l'Empire State Building ed un parco in basso non meglio identificabile - alcuni affermano si tratti di Battery Park, ma né la posizione né la forma possono confermarlo. Possiamo notare infine la totale assenza totale di veicoli, pedoni o qualsivoglia forma di vita per strada, non sappiamo però se questo è causato dalla loro effettiva assenza o da una visuale troppo lontana per caricare il traffico.

Porto 1 (img 002, 003, 004, e 005): Nella seconda immagine possiamo vedere in primo piano un battello che si muove e questo si presenta in modo molto realistico. A sinistra si trova un mercantile e sulla destra, appena sotto il ponte di Broker, una strada (anche questa senza traffico o pedoni) e qualche molo. Da Hove Beach - che si trova in fondo a destra - possiamo vedere una struttura in metallo che si ispira al "Parachute Jump" del 1940. Si tratta di una attrazione da luna park costruita nel 1939 per il Fiera Mondiale a Coney Island. Il funzionamento dell'attrazione vede sostanzialmente un paracadute aperto ed agganciato a delle funi in metallo che servono da guida per non far volare i paracaduti un po' ovunque. Ovviamente ai paracaduti venivano agganciate le persone. Ad oggi, l'attrazione è in totale disuso e non si trova più a Coney Island.

Nel terzo screen possiamo vedere Roman uscire dalla macchina. Il veicolo è estremamente dettagliato, ci sono cromature in ogni punto, interni in pelle che quasi sembrano comunicarne l'odore e i pneumatici con tanto di battistrada e marca - non leggibile - sul fianco. Alle spalle dell'auto possiamo vedere un grosso serbatoio e tre pedoni, uno, quello più a sinistra sembra essere un lavoratore dell'area a causa del berretto anti infortunio verde che tiene in testa. Gli altri due pedoni sono molto simili tra loro sia nelle dimensioni che negli abiti e capigliatura.

Nella quarta immagine possiamo intravedere un'area maggiore del pontile sul quale si trovano i cugini e scopriamo quindi che si tratta dell'area di attracco del Platypus, la grande nave cargo mostrata all'interno del primo trailer. È possibile vedere altri due pedoni - oltre a quello con il cappuccio verde. Il primo indossa un berretto anti infortunio rosso mentre il secondo nulla. Alle spalle dei due lavoratori è presente un'imponente gru con una scaletta e di fianco a questa un avvertimento che recita "Caution Hard Hat Area", ossia spiega che in quell'area è necessario girare con il berretto anti infortunio sulla testa. Dietro la gru possiamo vedere degli edifici, due dei quali hanno una insegna, il primo "BLDG 269" - edificio 269 - e il secondo "Deliver X Warehouse Liberty City" - Magazzino consegne X Liberty City (la X segnala una parola impossibile da leggere).

Nel quinto screen possiamo vedere più chiaramente il cargo Platypus ed un magazzino azzurro alle spalle di Roman con una insegna che ha due scritte: quella in alto è certamente Liberty, quella in basso non è invece comprensibile.

Treno sul ponte (img 006 e 007): Nella sesta immagine possiamo vedere il ponte di Algonquin con in dettaglio la metro che passa nell'area sottostante il manto stradale. In basso a destra possiamo notare il porto ed il molo, presumibilmente lo stesso in cui è sbarcato Niko. Nella settima immagine la scena si sposta in dettaglio del treno, mostrando in particolare le scintille che escono fuori dalla frizione delle ruote sui binari. Oltre a questo possiamo notare gli ottimi effetti di luce sia sui palazzi in fondo a sinistra, che quelli derivanti direttamente dal passaggio della metro.

Broker Navy Yard (img 015 e 016): Nella quindicesima immagine siamo a bordo di un'auto con Roman e Niko e possiamo vedere l'auto che esce, molto probabilmente dalla rimessa o dal garage di casa di Roman. Si tratta dello stesso veicolo utilizzato da Roman per raggiungere il cugino, quindi presumibilmente stiamo uscendo dal porto, con Roman che ha lasciato l'onere della guida al cugino. Se consideriamo però gli abiti di Roman, l' ipotesi è coerente, nella scena in cui i cugini si abbracciano possiamo notare che Roman indossa una camicia scura con forme chiare geometriche, mentre in auto indossa un giacchetto con la parte alta delle spalle e le maniche bianche mentre il resto è nero. Non sappiamo quindi se si tratta di un errore di montaggio o di due eventi distanti tra loro e montati vicini per dare l'apparenza di continuità. Intorno a noi possiamo vedere diversi pedoni che si muovono, uno dei quali sembra leggere qualcosa su di un cellulare vista la posizione di testa e mani. I semafori nell'area sono funzionanti, possiamo infatti vedere quello a destra passare dal giallo al rosso ma non sembra che siano in funzione anche i semafori pedonali (ne possiamo vedere uno sul semaforo a sinistra) dove l'omino che segna il permesso di camminare o l'obbligo di fermarsi, è colorato di grigio, quindi spento. Nell'area sono presenti molte auto, in particolare possiamo vederne una della polizia a destra, ma dei veicoli parleremo più in particolare dopo. L'area è sempre quella portuale, possiamo notare infatti l'insegna "Broker Navy Yard" a sinistra - riprende in modo identico l'insegna del Brooklyn Navy Yard - un edificio con l'insegna "BLDG 127" - edificio 127 - una fermata dell'autobus, diversi palazzi in lontananza e le rotaie della metro sopraelevata in cui stanno passando due treni.

Nella sedicesima immagine diventa molto più chiaro il luogo in cui ci troviamo, possiamo infatti vedere a sinistra l'insegna "Deliver X Warehouse Liberty City" che abbiamo già visto negli screen in cui Roman va a prendere Niko. La zona di attracco della Platypus si trova quindi in un'area sottostante al manto stradale in cui ci troviamo adesso e Niko e Roman stanno uscendo fuori dall'area portuale, per dirigersi presumibilmente a casa di Roman. Sempre a sinistra possiamo vedere qualche auto in più ed un paio di insegne che recitano "No Trespassing" - vietato oltrepassare. L'insegna, con il traffico in entrata ed in uscita dal cancello principale che possiamo vedere, serve comunque solo come "abbellimento". Possiamo notare infine maggiori dettagli sul retro dell'auto di Roman, ma di questo ne parleremo nella sezione dedicata ai veicoli.

Broker (img 017, 018, 019, 020, 021 e 022): In questa serie di immagini possiamo vedere Niko e Roman a bordo della solita auto, per il quartiere di Broker. Come detto l'auto è la stessa, ma anche qui Roman indossa vestiti differenti rispetto al primo incontro con il cugino. Oltre ad avere la conferma visiva che anche gli altri personaggi cambieranno abiti oltre a noi - una novità per la serie se non consideriamo Donald Love in GTA III e in GTA Liberty City Stories - possiamo dedurre che non si tratti della parte iniziale del gioco, ma di qualcosa che avverrà dopo. La zona in cui Niko sta guidando, come già detto, è Broker e per l'esattezza il palazzo opposto all'auto è la caserma della polizia del quartiere, possiamo infatti leggere l'insegna nella ventunesima immagine. Possiamo dividere inoltre questa serie di immagini in due gruppi, dalla diciassettesima alla diciannovesima immagine e dalla ventesima alla ventiduesima. Si tratta infatti di due passaggi per la stessa identica strada, cosa che possiamo ben capire sia dal palazzo della polizia, ma soprattutto dall'ultima serie di edifici che possiamo notare in lontananza nei rispettivi ultimi screen. Si tratta di edifici già conosciuti che sono stati oggetto di uno dei primi screen ufficiali di GTA IV - questo per l'esattezza. Sono cambiati i colori delle insegne del palazzo a destra, prima blu ed ora rossa, ma il complesso è proprio quello, possiamo infatti notare lo stesso edificio basso con l'insegna "Stanley Fireproof Door", i due grandi cartelloni pubblicitari sul fianco del palazzo alto e la struttura a chicane delle ciminiere.

Passando ad altri particolari, possiamo notare nella diciassettesima immagine un adesivo o un mini graffito nell'area bassa del palo ed un negozio di veggenti o qualcosa del genere in alto a sinistra, appena sotto il semaforo.

Nella diciottesima immagine possiamo vedere uno scorcio della città, il ponte di Broker e sotto di questo, dietro l'auto, possiamo notare un poliziotto con un berretto bianco.

Nella diciannovesima immagine, oltre al già citato palazzo, possiamo vedere un negozio a destra, negozio forse in disuso o abbandonato in cui possiamo vedere un'insegna in parte mezza rotta. La scritta sembra "Shoe...arl" o qualcosa del genere - possibilmente un negozio di scarpe.

Nella ventesima immagine possiamo vedere qualcosa in più di ciò che c'è prima della caserma di polizia, ossia parecchi negozi in fila e possiamo dire di trovarci vicini ad Hove Beach, basta infatti guardare questa immagine, presa dal secondo trailer, per vedere la stessa serie di insegne, lo stesso palazzo della polizia e il grosso negozio in fondo con l'insegna mezza distrutta dalla quale possiamo, da questa angolazione, leggere solo "ARL".

Nella ventunesima immagine possiamo notare un particolare dell'ingresso della caserma con la sigla "LCPD Broker" e l'emblema della polizia sopra la porta.

Nella ventiduesima immagine infine possiamo vedere nuovamente il complesso di edifici "Stanley Fireproof Door", un poliziotto - stavolta con il berretto nero - ed un pedone fermo al semaforo (che anche loro, seguino il flusso del traffico attraversando la strada solo con semaforo verde, non lo sappiamo ancora ma siamo pronti a scommetterci che sarà così).

Verso Algonquin (img 034 e 035): In questa scena possiamo vedere un elicottero volare sopra il fiume e dirigersi verso Algonquin.

Nel trentaquattresimo screen possiamo notare in particolare gli effetti realistici del passaggio dell'elicottero sul fiume, si alza una piccola nube di vapore, l'acqua si increspa e i riflessi sul fiume cominciamo a muoversi in ogni direzione dando una vera impressione di movimento. Possiamo vedere infine i riflessi dei palazzi , dei muri e a sinistra del faro - all'inizio abbiamo pensato si trattasse del faro di Ellis Island, ma la posizione, vista la vicinanza del ponte di Algonquin, non sarebbe corretta.

Nel trentacinquesimo screen possiamo vedere invece i palazzi di Algonquin, tra i quali riconoscono l'Empire State, il Chrysler Building ed il GetALife Building.

In strada e dentro il cassonetto (img 044 e 046): Ci troviamo vicino ad un teatro o un cinema, molto probabilmente ancora a Broker.

Nella quarantaquattresima immagine possiamo vedere Niko guardarsi in giro in cerca del cugino. Sullo sfondo possiamo notare gli alti edifici dell'isola di Algonquin. In fondo alla strada possiamo notare la tipica struttura parapioggia che si trovano nei cinema e nei teatri dove la biglietteria si trova all'esterno e non all'interno. Per strada possiamo vedere diversi pedoni, una mezza dozzina circa, un paio di aiuto e diversi negozi - quello più vicino a Niko è nel periodo di saldi, 20% di sconto su tutta la merce. Sul marciapiede possiamo notare poi le grate della metropolitana, diversi bidoni della spazzatura, uno buttato anche a terra e delle erbacce, non ci troviamo quindi sicuramente in uno dei migliori quartieri di Liberty City. Dietro Niko si trova un cassonetto della spazzatura - cassonetto in cui si nasconde Roman - con un paio di volantini attaccati: il primo è stato strappato e non si legge, mentre il secondo è l'avviso di divieto di parcheggio con tutte le informazioni in merito al carico scarico della spazzatura. Sotto il cassonetto possiamo vedere infine altre erbacce crescere indisturbate.

Nella quarantaseiesima immagine abbiamo Roman con la testa fuori dal bidone. La scena, rispetto allo screen precedente, si è spostata sul lato opposto mostrandoci quindi il palazzo che prima era fuori dall'inquadratura. Si tratta del tipico condominio di Broker e possiamo notare in cima al tetto un'antenna parabolica e diversi lampioni spuntare qui e là. Sulla strada ci sono invece un'auto, tre pedoni - uno dei quali sembra leggere un giornale - e delle cataste di legno poggiate contro il muro, cataste che saranno presenti anche in uno screen successivo. Del semaforo possiamo notare in particolare quello pedonale, che mostra lo stesso piccolo adesivo o graffito presente sulla base del palo nell'immagine diciassette.

In elicottero (img 047 e 048): In queste due immagini possiamo vedere l'elicottero muoversi sull'isola di Algonquin durante un temporale. Al controllo dell'elicottero sembra esserci una sola persona con una tuta color senape ed un casco bianco con visiera nera, possibilmente si tratta quindi di un militare visto anche che l'elicottero è fornito di potenti mitragliatori e lanciamissili. Sullo sfondo possiamo vedere vari palazzi della città - tra cui l'Empire State Building. La scena è stata aggiunta probabilmente per mostrare i dettagli nella gestione di ogni aspetto del gioco, possiamo infatti vedere che intorno all'elicottero è presente uno sbuffo di vapore creato dal veloce spostamento dell'acqua per mezzo delle pale del mezzo.

In strada 2 (img 049 e 050): In questi due screen possiamo vedere la stessa zona in cui abbiamo precedentemente visto Niko che parla al cugino nascosto dentro un cassonetto. La zona, a differenza di prima non mostra alcun veicolo o pedone, ma solo Niko ed un tizio non meglio noto ed armato di AK47 . Ciò che è realmente importante in questi due screen non è tanto l'azione di Niko e dell'altro personaggio, quanto quella della pioggia sulla strada. Possiamo vedere che questa si muove in modo realistico, creando dei rivoli di acqua che si muovono lungo la discesa, sia sulla strada che sul marciapiede. Possiamo vedere le gocce cadere a terra e fare un piccolo schizzo e sull'acqua caduta a terra, possiamo vedere i riflessi di ciò che si trova di fronte a noi e si tratta di riflessi reali, non di immagini pre-caricate che non hanno nulla a che fare con l'ambientazione che ci circonda. Superata la fase di incantamento in merito alla gestione della pioggia, passiamo a guardare qualche dettaglio in più dell'area. Possiamo vedere un idrante ed un segnale stradale che vieta l'uso del clacson eccetto che per segnalare un pericolo, mentre in alto a destra - sul tetto del condominio - possiamo vedere un grosso serbatoio d'acqua, serbatoi di uso comune nel grandi condomini americani.

Inseguimento 1 (img 051 e 052): Nel cinquantunesimo screen possiamo vedere un inseguimento mentre ci stiamo allontanando da Broker - il segnale in alto a destra mostra che Broker è infatti nella direzione opposta, mentre Alderney e Algonquin si trovano a destra. Sempre sulla destra possiamo vedere un segnale stradale in cui viene imposta la velocità a trenta miglia l'ora - non sappiamo però se si tratta di un semplice segnale o di una vera limitazione che porterebbe, se non rispettata, l'inseguimento da parte della polizia. Sempre a destra, sotto i cartelloni con le direzioni, possiamo vedere un segnale stradale che recita "Don't block the box. Fine + 2 points" - "Non bloccare l'intersezione. Multa + 2 punti". Si tratta di un segnale stradale reale di nuova concezione in America che serve ad educare pedoni ed automobilisti a non bloccare la strada. Praticamente vieta al guidatore di attraversare l'incrocio se di fronte a sè non ha sufficiente spazio per l'auto così, da non ritrovarsi in mezzo all'incrocio. Allo stesso modo si vieta al pedone di attraversare la strada quando il semaforo è giallo o rosso. Anche la dicitura dei punti corrisponde a realtà, Alcuni distretti americani - e non obbligatoriamente tutto lo stato - hanno creato una sorta di patente a punti come in Italia, l'ammenda per l'infrazione è l'aggiunta di punti infrazione sulla patente, mentre per i distretti che non hanno la patente a punti, l'infrazione costa a chi la viola, dai 100 ai 50 dollari. Tornando sull'immagine possiamo vedere sempre a destra un taxi con il triangolo pubblicitario sul tetto, taxi che se ne frega del rosso del semaforo e passa oltre - presumibilmente a causa della sparatoria. Sulla sinistra invece possiamo scorgere un palazzo e di fronte a questo si può notare il tetto di una volante della polizia. Sul tetto dell'edificio invece si possono sbucano delle poderose antenne. L'ultima cosa che possiamo notare è la gestione del clima. Non sembra piovere a dirotto, ma sicuramente ha piovuto poco tempo prima, le strade sono infatti a tratti lucide e riflettenti come se fossero bagnate. Possiamo infine notare la gestione della fisica dell'auto, ancor più reale se vogliamo dire, con un controllo maggiore sulla gestione dei pneumatici che lasciano righe nere sull'asfalto ed alzano piccoli sbuffi di acqua in aria quando passano sopra una pozzanghera.

Nella cinquantaduesima immagine continuiamo a vedere l'inseguimento, ma da una visuale che si sposta sulla sinistra della città. Possiamo notare quindi che l'edificio con le imponenti antenne è una caserma della polizia, cosa che possiamo affermare anche dalla presenza di due volanti parcheggiate e dallo stemma della polizia sopra la porta dell'edificio. Sempre a sinistra possiamo notare l'inizio di uno spiazzo con un prato e qualche albero, possibilmente un parco o qualcosa del genere. Nell'immagine possiamo vedere i riflessi sul parabrezza dell'auto che ci insegue, in particolare il tizio fuori dal finestrino, si riflette sul parabrezza dell'auto, cosa maggiormente visibile durante uno degli spari.

Inseguimento 2 (img 057, 058, 059, 060, 061 e 062): L'inseguimento continua, ma prima di andare oltre ricordo che dettagli sulle auto o sulle espressioni idiote di Roman verranno scritte nelle sezioni dedicate ai veicoli e ai personaggi.

La cinquantasettesima immagine mostra, cominciando da sinistra, un pedone che fugge terrorizzato dalla sparatoria. Stranamente non fugge via nella direzione opposta, ma segue la stessa direzione delle auto, cosa nient'affatto logica. Sempre sulla sinistra, poco più lontano dal pedone, possiamo vedere una cabina del telefono ed accanto a questa un albero con una grata di protezione. Sullo sfondo a sinistra ci sono degli edifici bassi ed un semaforo fermo sul rosso. Spostiamo lo sguardo sulla destra ed oltre il ponte potremo vedere un rifornimento di benzina - l'area con tanti segnali gialli - cosa che non conferma la possibilità che le auto abbiano un serbatoio, ma che ci può far ben sperare. Superato il ponte ed il semaforo verde, possiamo vedere in alto un nuovo segnale stradale che indica l'uscita per Algonquin sulla destra. Il simbolo accanto alla scritta Algonquin dovrebbe poi mostrare il numero della strada al suo interno - tipo la route 66 - cosa che in questo segnale manca.

Nella cinquantottesima e cinquantanovesima immagine abbiamo l'auto di Roman con un dettaglio sempre maggiore. Non andando adesso nello specifico del veicolo, possiamo notare ancora una volta la leggera acqua alzata dai pneumatici e i riflessi sul parabrezza. Sempre il parabrezza mostra poi una particolarità, ma di questo parleremo più approfonditamente nella sezione dedicata ai veicoli.

Nella sessantesima immagine possiamo vedere, tra il bagagliaio e il cofano delle due auto, un pedone che fugge, anche questo stranamente nella stessa direzione della sparatoria. Ciò che sorprende maggiormente è comunque la faccia del pedone che sembra essere coperta, dal mento alle sopracciglia, da una calza nera praticamente. Si possono vedere le forme della faccia - naso, guancia, labbra, eccetera - ma non i colori. Alcuni hanno ipotizzato si tratti di una maschera, molto più probabilmente invece si tratta di un errore nella conversione del filmato o di un pedone in lavorazione e non ancora ultimato.

Nel sessantunesimo screen possiamo vedere, come cosa più importante, il danno subito dal veicolo che sta tallonando Niko e Roman. Entrambi i fanali sono spenti, presumibilmente rotti e quello di destra ha subito dei danni maggiori includendo il paraurti e parte inferiore della carrozzeria segnata da una bella botta trasversale. Di tutto questo ne parleremo comunque più approfonditamente nella sezione veicoli.

Il sessantaduesimo screen mostra infine il retro dell'auto dei nostri inseguitori - in cui possiamo anche leggere la marca: Willard, ed un paio di negozi, uno dei quali sembra ancora aperto vista l'ingente presenza di luci al suo interno, si tratta quindi probabilmente di un negozio che potremo visitare. Sulla porta del negozio sembra esserci la scritta "VCrew", con la V colorata di arancio e il resto nero, ma non è assolutamente individuabile la tipologia di merce venduta nel negozio.

Inseguimento 3 (img 064, 065, 066, 067 e 068): Nel sessantaquattresimo screen possiamo vedere la Albany - questa la marca dell'auto di Roman - prendere il volo dopo una salita a seguito di un tunnel che possiamo vedere all'estrema sinistra dell'immagine. Sempre a sinistra, dietro il palo, possiamo vedere un pedone con un ombrello o almeno così sembra. Sullo sfondo, sempre a sinistra, possiamo vedere una zona alberata mentre dietro le due auto si trovano delle case. A destra è possibile notare l'insegna di una palestra - forse non aumenteremo la massa muscolare di Niko alla CJ, ma probabilmente avremo comunque modo di imparare nuove mosse in palestra. Da notare infine la fisica degli ammortizzatori: durante il volo le ruote si piegano leggermente verso l'interno a causa del completo scarico di peso dopo il piccolo salto. Di altri dettagli dell'auto ne parleremo dopo.

Nella sessantacinquesima immagine possiamo vedere l'atterraggio dell'auto dopo il volo. Le ruote davanti sono già in pieno carico, mentre le posteriori, ancora in aria, mostrano la tipica posizione scarica. Sulla destra c'è un palazzo o più presumibilmente, data la forma, un monumento.

Nell'immagine sessantasei possiamo vedere tutta l'auto in pieno carico, l'ammortizzatore completamente spinto e il pneumatico che reagisce al veloce cambio di direzione creando un leggero fumo. All'interno dell'auto, Niko e Roman sono in una posizione diversa rispetto a prima, cosa che ci fa pensare che ora, la gente all'interno del veicolo abbia una fisica e non sia tipo Ken dentro l'auto di Barbie. I corpi dei due cugini, rispetto allo screen precedente, sono molto più spostati verso sinistra a causa della forza di gravità che li spinge dalla parte opposta rispetto alla curva. Uscendo fuori dall'auto, possiamo notare un pedone con in mano il giornale, di fianco al cofano dell'auto. La posizione del pedone è quella di una corsa, anche qui però la direzione è tecnicamente sbagliata. All'estrema sinistra possiamo vedere infine una sorta di piedistallo per una colonna o qualcosa del genere, fatto che aumenta l'idea che il palazzo sia un monumento piuttosto che un'abitazione.

Nel sessantasettesimo screen possiamo notare sullo sfondo il Washington Square Arch presente a Washington Square Park, nel Greenwich Village, la strada che stiamo attraversando nel gioco dovrebbe essere quindi la controparte GTA della 5^ Avenue.
Fermiamoci un attimo dall'analisi degli screen e spostiamoci sugli eventi. Dal fatto di trovarci sulla 5^ Avenue possiamo dedurre due cose: o l'inseguimento è lunghissimo o le proporzioni non sono affatto rispettate nel gioco. Se guardiamo le tre sequenze di questo inseguimento possiamo notare che nella prima parte ci stiamo allontanando da Broker e sulla nostra destra si trovano invece le uscite per Algonquin e Alderney. Nella seconda sequenza sembra che siamo sulla stessa via di prima, a destra vediamo ancora un'uscita per Algonquin, ma la direzione che prendiamo è quella opposta. In quest'ultima scena invece ci troviamo praticamente a nord del centro di Algonquin, una zona molto a sud rispetto a Broker. Come detto prima quindi, o l'inseguimento dura almeno venti minuti o le proporzioni in gioco non sono molto rispettate - senza parlare delle aree che sono spostate da una parte e dall'altra. Un'altra ipotesi è che le tre sequenze non siano esattamente in ordine, cosa che può risultare anche dal controllo dell'auto del nemico. Nella prima e nella terza sequenza l'auto è integra, mentre nella seconda sequenza l'auto è danneggiata. Prendendo quindi questa come ipotesi, ci viene automatico riordinare le sequenze secondo questo ordine: 3, 1 e 2. Se infatti l'inseguimento inizia ad Algonquin con il terzo filmato, possiamo vedere che usciamo dall'area tagliandola per largo, raggiungiamo l'uscita - mostrata nella prima sequenza - e ci allontaniamo ancora di più dal punto di avvio, ossia Algonquin, come mostrato al termine della seconda sequenza. In questo modo viene tutto più ordinato, ma i dubbi in merito alle proporzioni e alla lunghezza dell'inseguimento restano.
Torniamo ad analizzare le immagini, restando sempre nel sessantasettesimo screen, oltre al Washington Square Arch, possiamo vedere diverse insegne a sinistra, quelle che sono stato in grado di leggere dicono "Girly Girl", "Office Space Available", "Dental Center 224", "Dental" e "Pizza Salad" - "Piccola adolescente" (si tratta in realtà di una presa in giro verso le quarantenni che si vestono da teenager), "Spazio per ufficio disponibile", "Centro dentistico 224", "Centro dentistico" e "Pizzeria" (gli americani nella pizza mettono di tutto). Sul marciapiede di fronte il "Girly Girl" possiamo vedere due cabine telefoniche qualche cartello non meglio specificato ed un pedone con un ombrello.

Il sessantottesimo screen mostra infine la parte opposta della strada - come già ipotizzato, la 5^ Avenue. Possiamo vedere sul marciapiede un grosso cassonetto per la spazzatura e molti altri negozi ed insegne tra i quali si riescono a leggere "Seafood Steaks Chops", "Seeing Optical" ed "Hero Shop" - un negozio di pesce, uno di ottiche (mirini, cannocchiali, ecc) e l'ultimo una merceria generale. Dell'ultimo negozio è possibile leggere sulla tenda la scritta "Deli, Hot and Cold Bagel, Coffee, Soda, Cigarettes - 555-8575", ossia "Ciambelle dolci, salate e calde, caffè, bibite e sigarette - 555-8575". Si può notare come tutto il marciapiede sia molto sporco, oltre al già citato cassonetto, possiamo vedere quattro piccoli bidoni della spazzatura di fronte al negozio, cartacce ed altro buttate sul marciapiede e la cosa non migliora neanche andando in fondo alla strada dove possiamo vedere altra sporcizia, un altro cassonetto e probabilmente la pensilina per la fermata dell'autobus.

Salto dal tetto (img 073, 074, 075, 076 e 077): In questa sequenza vediamo Niko lanciarsi da un tetto ed atterrare in quello sotto, tutto questo mentre due elicotteri lo tengono sotto mira e qualcosa dietro di lui esplode. Andiamo a controllare nei dettagli screen dopo screen.

L'immagine settantatre ci permette di avere una visuale notturna di Algonquin. Sulla sinistra si trova il ponte di Broker nel quale non sembra esserci del traffico e di fronte a noi si trovano invece gli alti palazzi con le mille e più luci accese di uffici ed appartamenti. La notte è nebbiosa e le luci nella nebbia creano un effetto particolare molto bello. Di fronte infine si trova un Maverick della polizia - un elicottero - con il potente faro puntato su Niko.

Nel settantaquattresimo screen abbiamo una visuale più ampia della zona sottostante dove possiamo vedere una chiatta o un'altra nave cargo attraccata al porto e nel fiume, cosa più importante della scena, si notano i riflessi reali dei palazzi. Se guardiamo le luci del palazzo e quelle riflesse, abbiamo modo di vedere che sono esattamente le stesse riflesse, come in precedenza quindi non si tratta di immagini pre-caricate, ma di un riflesso reale.

Nell'immagine settantacinque possiamo vedere la scena precedente vista non dalle spalle di Niko, ma dal pontile in basso. Alle spalle di Niko avviene un'esplosione e in alto a destra si trova un secondo elicottero, anche questo munito del potente faro. Le dimensioni di questo elicottero, rispetto al precedente, sono maggiori cosa che mi fa pensare quindi che non si tratta del Maverick, ma dell'elicottero militare già visto in scene precedenti. L'esplosione può essere quindi il risultato del lancio di un missile o della distruzione di un serbatoio di gas o esplosivo per mano del mitragliatore dell'elicottero militare stesso.

L'immagine settantasei è simile alla settantacinque, la differenza è che vediamo la parte finale dell'esplosione e non quella iniziale. Possiamo quindi vedere la presenza di alcuni rottami e sbuffi di fumo grigio, nero e verde.

L'immagine settantasette mostra infine l'atterraggio di Niko dopo il salto, oltre alla posizione di Niko e alla fisica dell'atterraggio, molto fedele al contrario dei GTA passati, non c'è nient'altro da evidenziare in questa sequenza.

In strada 3 (img 078 e 079): In questa sequenza possiamo vedere Niko e Roman discutere per strada mentre, presumibilmente, stanno camminando lungo un marciapiede. Nei due screen possiamo vedere a sinistra un'area, probabilmente un piccolo parco, con alberi pieni di foglie marroni e verdi - simbolo tipico dell'autunno di New York. La strada che si affaccia sul parco è delimitata da una ringhiera, quindi probabilmente si trova elevata rispetto al terreno del parco. Guardando il filmato e prendendo l'ultimo frame disponibile, possiamo vedere oltre gli alberi la sagoma dell'edificio "GetALife" e a destra un paio di cartelloni pubblicitari, uno vuoto e l'altro dedicato alla Whiz, la rete telefonica mobile di Liberty City. Restando in tema di telefoni, dietro Niko possiamo vedere un paio di cabine telefoniche. A destra si trova invece un condominio e date le condizioni, sicuramente non ci troviamo in una zona ricca della città. Possiamo vedere diverse finestre coperte in realtà con delle tavole in legno, segno in genere di case occupate o di un palazzo in parte abbandonato. L'edificio mostra inoltre una scala antincendio, che secondo quanto saputo sino ad ora, dovrebbero essere utilizzabili. Al piano terra possiamo vedere un paio di negozi e varie insegne: "Liquors", "Wines and Liquors" e "Deli & Grocery" - "Liquori", "Vini e Liquori" e "Dolci e merceria". È possibile leggere inoltre nella tenda del secondo negozio "Cold Beer - Soda - Sandwiches - Cigars - News papers" - "Birra fredda - Bibite - Tramezzini - Sigari - Giornali". In strada si trovano diverse auto, tutte però ferme nelle loro posizioni, possibilmente alla fine della via si trova quindi un semaforo o forse le auto sono ferme dove si trovano perché messe li appositamente per non mostrare un'ennesima area completamente abbandonata. S' possibile infine scorgere anche qualche pedone nell'area, la maggior parte si trova comunque nascosta dalle spalle di Niko e sbucano fuori solo nei frame finali.

Pugni e calci (img 080, 081, 082, 083, 084, 085, 086 e 087): Possiamo suddividere questa sequenza in tre diverse scene con un unico interesse in comune, ossia il combattimento corpo a corpo.

La prima serie (screen 080 e 081), vede Niko ed uno dei suoi inseguitori in un campetto di basket, sul retro di uno dei tipici condomini di Broker. A sinistra possiamo vedere il condominio in mattoni rossi/marroni in cui tutte le finestre presentano, in modi diversi, delle grate. Ci troviamo sicuramente a Coney Island e possiamo dire questo grazie ad una scena tratta del secondo trailer ufficiale. In questa immagine possiamo vedere la fermata del bus con la pubblicità verde della Sprunk, i due alberi e l'alto palazzo più chiaro a destra in fondo, tutti luoghi ben più visibili nel terzo trailer. Tornando al nostro filmato, possiamo vedere qualche errore nella gestione del filo del palo dell'elettricità, ma sullo stesso palo sono presenti i pioli utilizzabili come gradini per scalare il palo. L'edificio a destra sembra essere un edificio più nuovo e soprattutto più sicuro rispetto a quello di fianco ai campetti di basket, forse un ospedale vista la struttura quadrata e la presenza di un passaggio esterno alto che fa presumere la presenza di un eliporto. Sotto il grande edificio e gli alberi si trova una vecchia casa in legno e sulla finestra alta di questa si trova un condizionatore. Superata la strada e la fermata, avviciniamoci nuovamente ai campetti dove si trova un pedone seduto su di una panchina e proprio sotto la panchina possiamo notare un cumulo di macerie che, da molti, è stato confuso con della neve. Tornando al soggetto principale dello screen, ossia il combattimento, possiamo notare Niko sganciare un diretto in piena faccia del nemico e dall'impatto possiamo vedere un fiotto di sangue spuntare fuori diventando, in parte una sorta di vapore rosso mentre il resto, presumibilmente, cade a terra sotto forma di gocce.

Nella seconda sequenza (che va dallo screen 082 allo 084) ci troviamo sicuramente in un'area industriale di Liberty, probabilmente nella stessa area dove si è svolto l'inseguimento visto nel secondo trailer (screen 2° trailer), quindi tra Hove Beach e Broker. A sinistra dovremo avere Algonquin ed effettivamente è possibile vedere alcune ombre che sembrano essere gli alti palazzi della zona commerciale della città. Lungo tutto lo sfondo possiamo notare il tracciato della sopraelevata della città e noi stessi ci troviamo non a terra, ma sul tetto di un palazzo, dietro i personaggi in combattimento si trova infatti la struttura metallica di una gigantesca insegna, insegna di cui non abbiamo modo di capire neanche una lettera. Oltre Niko e il suo obiettivo di cui parleremo dopo, possiamo notare nell'area dei palazzi bassi, tutti con un serbatoio d'acqua sul tetto, alcuni grandi silos e delle ciminiere in fondo e sull'estrema destra, sempre in fondo, qualcosa simile ad una fabbrica. Sempre a destra, ma molto più vicino al tetto dove si trova Niko, c'è un palazzo basso con una insegna particolare che comincia con una sfera tonda nera nella quale sembra essere disegnata una H - scopriremo in uno screen futuro che è il locale "Honkers", probabilmente uno strip club o qualcosa del genere. Di fianco a questo palazzo possiamo vedere un imponente cartellone pubblicitario di un'automobile rossa. Riportiamo l'attenzione infine su Niko e sul suo avversario e possiamo vedere che qui, invece dei pugni, vengono utilizzate le gambe. Niko da un potente calcio, con il piede sinistro, sul collo del suo avversario, che dal movimento esagerato che fa, possiamo pensare che l'animazione non sia calibrata al meglio.

La terza serie (che va dallo screen 085 allo 087) mostra Niko su di tetto con un altro individuo. I due combattenti si trovano nella zona a sinistra dell'inquadratura, mentre a destra possiamo vedere un serbatoio d'acqua tipico della zona di Broker. Ci troviamo quindi presumibilmente su di un tetto di un condominio, a sinistra possiamo notare infine una ringhiera. Il clima è sereno, con qualche filo di vento che fa volare in aria qualche foglia, l'orario infine è fissato sul tramonto o sull'alba. Ciò che è importante in questo screen, al solito, è il combattimento: possiamo notare Niko colpire il nemico al viso con un gancio destro molto potente. L'impatto fa comparire nell'area un fiotto di sangue che in parte si trasforma subito in un vapore rosso. Possiamo notare un particolare che compare in un singolo frame della sequenza, frame ripreso nell'ottantaseiesimo screen. Tra il braccio di Niko e quello del suo avversario si trova un oggetto molto strano che può essere una lama, un fucile, forse delle cesoie. Aguzzando la fantasia si potrebbe anche dire che si tratta di un piccolo mazzo di fiori leggermente piegato. Nell'ottantasettesima immagine poi, possiamo vedere, tra le braccia dei due, un piccolo triangolo che sembra essere un coltello. In sostanza non sappiamo di cosa si tratti, ma per dovere di cronaca, l'abbiamo segnalato.

In moto a Times Square (img 088, 089 e 090): In questa serie possiamo vedere, nell'area di Times Square, Niko a bordo di una moto bassa che fugge dalla polizia piegando verso destra. L'inseguimento avviene in piena notte e con la presenza di nebbia e pioggia, non si riesce quindi a comprendere al meglio ogni cosa. Ma andiamo con l'analisi di ogni immagine.

Nell'ottantottesima immagine possiamo vedere in particolare il marciapiede alla sinistra di Niko in cui si trova certamente un teatro o un cinema vista la presenza di un'insegna elettronica che recita "... programming." - "... in programmazione". La parte precedente dell'insegna è però coperta da un autobus e quindi diventa impossibile capire cosa ci sia in programmazione. Restando sulla parte iniziale a destra possiamo vedere sotto l'insegna un negozio con vetrine illuminate, ma di cui non è facilmente comprensibile la merce in vendita. Di fronte al negozio si trova un semaforo che ha, in alto, le insegne dei nomi delle strade, ma a causa della luce, non si riesce a capire cosa ci sia scritto sopra. Stessa cosa avviene con un piccolo segnale stradale di fianco al semaforo. Spostiamoci a sinistra e possiamo vedere moltissimi cartelloni pubblicitari tra i quali possiamo riconoscere quelli di "DidierSachs" e "Sprunk". Per strada possiamo poi vedere, oltre la moto e l'auto della polizia, un paio di autobus, un taxi van e il muso di un'auto sulla destra non meglio riconoscibile. Soffermandoci sui particolari possiamo veder l'intagliatura dei pneumatici della moto o la suola della scarpa che non sembra essere una semplice texture su un poligono piatto, ma un modello vero e proprio con curve, angoli ed intagli. Sempre dai pneumatici, di tutti i veicoli, possiamo vedere alzarsi una piccola nube di acqua, quella alzata proprio dai pneumatici quando la strada risulta bagnata. Da notare infine la presenza dei riflessi in ogni cosa, dal casco alla strada bagnata sino agli intagli del pneumatico anteriore della moto.

Spostiamoci nell'ottantanovesima immagine dove possiamo notare più in dettaglio il marciapiede a destra, anche questo pieno di insegne e cartelloni pubblicitari. Non è affatto semplice capire quali siano questi cartelloni, sembra essercene uno che pubblicizza il Nano 360 (un cellulare che fa il verso ad Xbox 360 ed Ipod Nano). Sotto questo cartellone possiamo vedere un negozio che sull'insegna recita la parola "Seagulls" - "Gabbiani". Alla destra dello screen possiamo vedere due auto che escono dall'incrocio, in una di queste possiamo vedere due persone, una alla guida e l'altra seduta al posto del passeggero. Ancora una volta possiamo vedere come ogni oggetto rifletta in parte la luce.

Nel novantesimo screen possiamo notare più che altro la fisica della moto, dell'auto di polizia e come i personaggi al loro interno interagiscono. Possiamo vedere Niko fare una brusca curva verso destra, il corpo si sposta quindi nella stessa direzione della curva, la gamba destra si allunga - possiamo notarlo più chiaramente nello screen precedente. Spostando l'attenzione sull'auto della polizia possiamo vedere come il poliziotto si schiacci verso lo sportello sinistro a causa del cambio di traiettoria sinistra/destra. Spostiamoci dal soggetto principale dello screen e possiamo vedere al solito riflessi in praticamente ogni superficie. Possiamo infine notare una particolarità in tutti e tre gli screen: tutte le auto hanno i fari funzionanti, ma in nessuna sono accese le luci posteriori.

In caduta libera (img 091, 092 e 093): In questa serie possiamo vedere una persona cadere da un palazzo in costruzione, per l'esattezza da una trave o forse il braccio di una gru. In molti affermano che il personaggio sia Niko e a favore di questa tesi c'è un'effettiva somiglianza tra gli abiti, la capigliatura e la proporzione del corpo. A sfavore di questa possibilità c'è invece il fatto che molto probabilmente la caduta sia mortale, vista non solo l'altezza, ma anche i danni subiti dall'auto dopo l'impatto. È presente inoltre una terza possibilità, ossia che si tratti di un filmato che scatta al fallimento di una missione. In GTA San Andreas ad esempio, se falliamo la missione "Stowaway", dopo essere saliti a bordo dell'aeroplano, vedremo un filmato in cui CJ andrà a schiantarsi sopra un veicolo vicino un fast food. Fatta questa necessaria introduzione, andiamo ad esaminare screen dopo screen.

La novantunesima immagine mostra la caduta della persona quando questa è già a mezz'aria. Sopra di noi possiamo notare la presenza di un AK47 - o similare. Alla sinistra della trave o del braccio della gru possiamo vedere un'alta ciminiera e in basso a sinistra il cantiere dove si trova la costruzione, possibilmente un palazzo. Anche qui ci troviamo o all'alba o al tramonto visto le luci del cielo e proprio il cielo possiamo vedere come non si presenti a chiazze più o meno nuvolose e limpide, ma in modo molto più realistico rispetto al passato.

Saltiamo alla novantaduesima immagine dove possiamo notare l'inizio dell'impatto del corpo sull'auto - probabilmente un Landstalker. Guardiamo un attimo oltre l'auto, soggetto principale della scena, e guardiamo a sinistra, verso il cantiere. Possiamo vedere ingenti impalcature ed un buco al centro di ciò che dovrebbe essere il tetto. Spostiamo lo sguardo completamente a destra e possiamo notare parte del tetto e della facciata di un grande edificio. Non sembra essere il tipico condominio di Broker, ma una grande villa da ricconi. Spostiamo infine lo sguardo sull'auto dove possiamo vedere, come già detto in precedenza, la fase d'impatto. Il corpo ha già toccato il mezzo, possiamo notare infatti gli ammortizzatori totalmente schiacciati con parte dei pneumatici completamente nascosti dalla fiancata dell'auto. Tutti i vetri del mezzo stanno saltando in aria: finestrini, parabrezza, fanali, ogni vetro è in piena distruzione e possiamo vedere le schegge andare in ogni direzione. Possiamo infine notare, in cima al veicolo, la mano della persona caduta, cosa che, in base alla posizione, ci fa pensare che l'atterraggio sia avvenuto tra il cofano e il tettuccio nella zona del guidatore.

Guardiamo il novantatreesimo screen dove possiamo notare un dettaglio maggiore della facciata del palazzo a destra, possiamo notare ora anche diversi alberi ed una sorta di muro di cinta color senape. A sinistra invece, sbirciando sotto l'auto, possiamo vedere altre porzioni del palazzo in costruzione. Il soggetto principale è al solito l'auto e qui possiamo vedere in quale modo reagisce il vetro una volta caduto a terra. Non resta come un pezzo di vetro, ma all'impatto si distrugge ancora di più spezzandosi in centinaia di piccoli pezzi, arrivando quasi a creare una nuvola di vetro. In alto a destra possiamo inoltre vedere dei pezzi della carrozzeria saltare in aria, in particolare si può notare il tettuccio completamente piegato. In un paio di frame successivi possiamo notare anche l'arrivo dell'AK47 che, a differenza di ciò che si è pensato all'inizio, non resta a volare in aria, ma arriva a terra o sul veicolo.

Salto con impennata (img 094, 095 e 096): In questa serie ci troviamo su una strada sotto un ponte che è la replica del Triborough Bridge - un complesso di ponti che nella vera NY collegano Bronx, Manhattan e Queens. Molto probabilmente siamo in fuga dalla polizia o qualcosa del genere visto che l'azione ci mostra un salto oltre delle barricate che esplodono, possibilmente a causa di un piccolo missile.

Guardiamo in particolare la novantaquattresima immagine dove in tutta la zona bassa possiamo vedere molto fumo. A sinistra possiamo notare i tiranti del Triborough Bridge, un palo, qualche albero ed una serie concentrica di fumo nero, conosciuta ai più per essere la tipica scia lasciata da un razzo lanciato da un elicottero o un lanciarazzi portatile. Oltre la moto, sulla destra, possiamo vedere una parte del Triborough Bridge e sullo sfondo gli alti grattacieli della città. Più in primo piano abbiamo invece altri alberi. Ci troviamo sostanzialmente nella stessa zona della serie "In strada 3", gli alberi e la strada sono praticamente gli stessi. Il soggetto principale della scena è comunque la potente moto, presente sotto forma di artwork anche sulla copertina ufficiale rilasciata qualche settimana fa. Possiamo vedere dettagli e riflessi praticamente ovunque, ma della moto in se, parleremo dopo, nella sezione dedicata ai veicoli. Da notare invece è il casco, diverso rispetto a quello visto nella scena "In moto a Times Square", oltre ad essere più lucido del precedente, possiamo vedere che presenta anche un disegno diverso. Si può vedere infine bug nel casco: se guardiamo con attenzione la fronte possiamo notare che tra questa e il bordo del casco è possibile vedere il cielo.

Nel novantacinquesimo screen possiamo vedere con qualche dettaglio in più il parco a destra, il Triborough Bridge in fondo ed un lampione per strada. La quantità di fumo intorno a noi comincia ad avere maggiormente la connotazione di una esplosione. In basso, vicino la ruota posteriore della moto possiamo notare della ringhiera.

Il novantaseiesimo screen è stato fatto per capire al meglio l'azione. Possiamo vedere sullo sfondo la fine del Triborough Bridge con sull'estrema sinistra i segnali stradali che indicano un'uscita verso destra. Capire quale sia l'uscita è pressoché impossibile. Nella strada che Niko sta affrontando in moto possiamo vedere una barricata - formata da grandi travi di legno legate insieme - e cartacce infuocate che svolazzano sulla destra, cosa che aumenta le possibilità che si tratti della scena appena successiva ad un'esplosione, un po' come il salto di Big Smoke e CJ nella missione "Just Business" di GTA San Andreas. Aguzzando la vista nel filmato possiamo notare anche la rampa da cui siamo saltati, si possono notare infatti delle paratie blu metalliche al centro della quale si trova sicuramente una rampa naturale fatta dai detriti.

Esplosione (img 099, 100 e 101): In questa sequenza possiamo vedere dei pompieri tentare invano di sventare un'esplosione e proprio durante questa esplosione, la strada verrà attraversare da un centauro a bordo di una potente moto. Il centauro non sembra essere Niko anche se i dettagli visibili del guidatore non sono sufficienti per poter dare un giudizio definitivo in merito.

Nella novantanovesima immagine possiamo vedere sullo sfondo un grande palazzo, molto elegante quindi non dovrebbe trattarsi della zona condominiale di Broker, ma qualcosa più vicina all'area residenziale di Algonquin o similare. La casa sullo sfondo presenta un balcone e sotto il bancone sembra esserci una serie di garage. Di fianco a questi si trova l'auto da cui scappano i due pompieri, una striscia di fuoco infatti si dirige direttamente verso il motore. Uno dei pompieri, quello sullo sfondo in particolare, si comporta in modo sbagliato, ossia si avvicina al pericolo e non si allontana. Questo atteggiamento lo abbiamo potuto vedere comunque anche da altri pedoni. Vicino al pompiere sullo sfondo possiamo notare un cassonetto della spazzatura, un lampione a due luci ed un garage. All'estrema destra dello screen possiamo vedere invece il camion dei pompieri. L'orario non è individuabile a causa di un forte temporale che si colpisce l'area, cosa che possiamo notare non solo dall'angolazione della pioggia, ma anche dal fatto che questa, una volta arrivata a terra, alza una vero e proprio spruzzo d'acqua in aria.

Spostiamoci sulla centesima immagine dove possiamo vedere qualche dettaglio maggiore sul pompiere sullo sfondo grazie alla maggiore luce causata dall'esplosione. Andiamo con ordine quindi e parliamo del pompiere, possiamo vedere che non porta alcun casco sulla testa, come il collega, ma che porta sulle spalle una bombola di ossigeno, parte dell'attrezzatura base di un pompiere in America. Di fianco al pompiere possiamo vedere anche tre cabine, probabilmente elettriche. Spostiamo l'attenzione sull'esplosione dell'auto e possiamo vedere il veicolo muoversi dalla sua posizione con detriti che volano per aria andando praticamente ovunque. Nell'esplosione possiamo vedere non solo detriti andare ovunque, ma anche qualcosa vicino la zona del bagagliaio. A prima vista sembrano pezzo di muro o grossi sacchetti bianchi, non si riesce comunque a capire di cosa si tratti esattamente.

Nel centunesimo screen entrambi i pompieri sono scomparsi, l'auto esplosa mostra più fumo che fiamme, ma i detriti un po' ovunque non accennano a diminuire. Possiamo notare inoltre che questi, raggiunto l'asfalto, si comportano esattamente come le gocce d'acqua, alzando quindi uno spruzzo d'acqua. Più in primo piano possiamo vedere passare una potente moto, diversa da quelle già viste in giro. La moto è in piena accelerazione, cosa che possiamo facilmente dedurre dal fatto che l'anteriore sia leggermente alzata rispetto all'asfalto e il pneumatico posteriore possiamo vedere che alza un'ampia scia d'acqua. Da notare come il casco rifletta l'esplosione e le scintille nell'area.

Sparatoria 1 (img 102): In questa scena possiamo vedere Niko caricare un fucile che sta utilizzando in una sparatoria. Ciò che è maggiormente significativo è comunque la reazione dell'auto dietro la quale Niko si ripara. Il portabagagli, alla sinistra della targa, possiamo vedere che viene colpito da un proiettile e questo, oltre a creare delle scintille, lascia un buco sulla carrozzeria - si tratta ovviamente di una texture, ma l'effetto di buco è molto fedele. Sopra la targa a destra, possiamo vedere un altro segno di un colpo, a differenza del primo questo ha però lasciato un buco riprodotto in modo fedele. A sinistra possiamo vedere un ponte, ma molto più probabilmente si tratta della sopraelevata della città. Oltre il lampione possiamo poi vedere un grande palazzo con due negozi in basso, quello a destra con un'insegna che recita "Kosm..." - possibilmente un negozio russo - mentre quello a sinistra, il tutto scritto sopra una tenda verde, dice "Spanky Beauty Supplies" e molte altre scritte eccessivamente sfumate per essere comprensibili. Sopra questa tenda possiamo trovare un cartellone con la scritta "No Problemo Bail Bonds - 555 948 SEEYA". Sul marciapiede possiamo vedere un idrante e sulle vetrine dei negozi molti cartelloni, alcuni che reclamizzano saldi al 70%. Dietro Niko possiamo infine vedere un cono stradale - quelli bianchi e arancioni che vengono messi nelle strade in ristrutturazione.

Sul fiume (img 106, 107, 108, 109, 110 e 111): In questa scena possiamo vedere Niko con Roman ed altri personaggi a bordo di una barca mentre fuggono dalla polizia che li tallona. Ci troviamo nella zona portuale, probabilmente vicino la Platypus, la nave cargo in cui abbiamo visto Roman incontrare Niko.

Poniamo la nostra attenzione sulla centoseiesima immagine dove possiamo vedere due lance della polizia, nettamente differenti rispetto alle normali lance a cui ci eravamo abituati, ma dell'imbarcazione in se parleremo come al solito dopo. Sulla sinistra, sopra il tetto dell'imbarcazione della polizia possiamo vedere una potente gru a cavo e poco più a destra possiamo vedere una seconda gru simile a quella incontrata di fianco al Platypus. Spostandoci leggermente verso destra possiamo vedere gli immensi magazzini e su quello più vicino a noi possiamo notare le porte di accesso in basso, alcune coperte da un rimorchio parcheggiato li, cosa che ci fa ben sperare in merito alla presenza dei camion con rimorchio alla San Andreas. Magazzino e rimorchio si trovano sopra il Molo C - possiamo leggere sul molo la scritta "Pier C" infatti. Di fronte a questa scritta possiamo vedere una boa verde mentre di fianco al magazzino si trova anche un container, generalmente utilizzato per detriti e cose di questo tipo.

Spostiamoci sul centosettesimo screen dove possiamo vedere, oltre alle due lance della polizia, la nave Octopus e sopra il magazzino di prima, quello sul molo C, possiamo vedere svettare un palazzo sulla destra ed un'altra gru a sinistra. Sopra il molo possiamo poi notare un grosso container rosso. Sulla destra dello screen possiamo notare un'altra boa verde, presente anche nel precedente screen.

Nella centottesima immagine possiamo notare sulla sinistra un nuovo magazzino delle scale in ferro montate all'esterno. L'area è inoltre recintata - possiamo vedere in qualche frame precedente che l'area è piena di serbatoi con sostanze esplosive, possibilmente benzina - e a destra possiamo notare un'altra di quelle immense gru rosse di fianco ad una gru a braccio in verde. Dietro queste due gru possiamo notare la struttura di un ponte che va a scendere e si tratta molto probabilmente del ponte di Algonquin vista la struttura in ferro sotto. Ciò che separa il ponte dallo sfondo della città dove sembrano esserci un paio di alti palazzi, dovrebbe essere un'altra nave cargo. Di fianco alla struttura dove si trova cabina di comando ed altro, possiamo vedere un'altra gru rossa e sulla destra un altro molo e vari containers.

Nella centonovesima immagine possiamo vedere in dettaglio Niko, Roman e due personaggi seduti nel sedile posteriore dell'imbarcazione. La zona è il braccio di mare vicino il Liberty Ferry Terminal, facendo il confronto con questo screen preso dal primo trailer ufficiale, possiamo vedere il Ron Building e il Liberty Ferry Terminal a sinistra, oltre agli altri palazzi. Dietro l'imbarcazione di Niko possiamo vedere una lancia della polizia e tutti i personaggi sul gommone possiamo vedere che spostano lo guardo alla loro destra, forse verso un'altra barca della polizia. Sulla destra possiamo poi vedere un ponte, diversi moli ed un edificio su di un molo, quello più vicino a noi, che presenta anche una banchina privata fatta in legno e diretta all'ingresso con una piccola scaletta. Ciò che c'è realmente da guardare in questo screen è la parte sinistra dell'imbarcazione: possiamo vedere che il bordo del gommone è pieno di gocce d'acqua e gli effetti di luce e i riflessi su questa sono davvero incredibili. Sembra quasi un'immagine reale, ci si potrebbe benissimo fare una scommessa sopra e vincere a mano bassa. Meno realistico, ma pur sempre ottimo, è l'effetto di innalzamento dell'acqua, le gocce sono un po' ovunque e guardando per bene la linea del fiume, possiamo notare anche la presenza di onde più o meno alte.

Spostiamoci sullo screen centodieci dove possiamo vedere che l'azione principale è la stessa della precedente, ma la l'imbarcazione e i passeggeri a bordo sono diversi. A sinistra possiamo vedere ancora la presenza di una lancia della polizia e dietro questa ci sono un paio di boe verdi. Sullo sfondo possiamo vedere un ponte, probabilmente quello di Broker, ma non possiamo esserne certi. Spostiamoci leggermente a destra dove possiamo notare la zona portuale dei moli con vari container, una potente gru ed una chiatta piena di detriti proprio sopra l'imbarcazione di Niko. Più a destra, oltre la chiatta, possiamo vedere un altro molo con sopra dei prefabbricati, alcune cataste di legno, qualche albero e la struttura di supporto di un silos probabilmente. Come in precedenza comunque, il soggetto principale di questo screen è l'acqua. Possiamo vedere che il mare non è una linea piatta dove l'unica cosa a muoversi sono onde simmetriche e continue. Nel nuovo mare di Liberty City possiamo vedere le correnti, piccole e grandi onde spezzate dal passaggio delle barche e la scia stessa delle imbarcazioni che è una scia reale, con il reale movimento dell'acqua. Non solo l'aspetto fisico è realistico, ma anche quello grafico: il realismo nell'illuminazione, nella colorazione, nei riflessi, tutto l'insieme fa vedere uno dei migliori mari mai visti nei videogiochi, sicuramente il migliore di tutta la saga.

La centoundicesima immagine mostra in modo più dettagliato quella quantità di realismo nell'acqua, soprattutto in merito ai riflessi e al movimento delle piccole correnti. Oltre il mare e l'imbarcazione, possiamo vedere più in particolare il passeggero - diverso dalla serie precedente - ed uno scorcio di Liberty in alto a sinistra.

Porto 2 (img 112, 113 e 114): In questa scena possiamo vedere il simpatico duo dei cugini. L'azione avviene nelle vicinanze di un molo nell'isola opposta a quella di Algonquin.

Nella centododicesima immagine possiamo vedere sullo sfondo a destra le sagome dell'Empire State e del GetALife Building. Ci troviamo quindi, come già detto nell'introduzione, nell'isolo opposta ad Algonquin. Vicino al limite dell'isola di Algonquin possiamo notare, di fianco all'edificio a forma di gigantesca scala, un paio di grosse taniche grigie, probabilmente di gas o similari. Nell'area del molo, sulla sinistra, possiamo vedere degli imponenti edifici, forse un paio di condomini, molto più probabilmente una fabbrica. Sull'estrema sinistra possiamo vedere in coma ad un tetto una cisterna d'acqua mentre più a destra possiamo notare un grosso macchinario in cima ad un prefabbricato. Di fronte a questo si trova poi una cisterna sulla quale si trova il simbolo della RON, la compagnia d'olio di cui abbiamo già visto il grande palazzo ad Algonquin. La scritta RON possiamo leggerla anche in cima ai garage grigi con una fascia arancione in alto. Raggiungiamo terra e possiamo notare un grosso barile in parte bianco e in parte giallo messo di fianco ad un palo e delle erbacce. Spostandoci più a destra, sotto la mano di Roman, delle scatole di cartone e da qui parte una trave in ferro che si butta lancia poi verso il mare - probabilmente si tratta del pilone madre di una struttura per un molo. Alla destra di questa grande trave possiamo vedere le assi di legno del molo e la cosa grandiosa di queste assi di legno è che sono tutte modellate a se, con altezze, lunghezze e larghezze ben differenti. Le differenze si possono vedere anche nei colori e nella linearità della tavola, possiamo infatti notare che queste sono leggermente piegate verso il basso ed alcune presentano anche delle area con strane ondulature.

Nel centotreesimo screen possiamo vedere, in più rispetto al precedente, la struttura in ferro rosso che si mostra pienamente per ciò che è, ossia la struttura portante di un molo. Sotto l'ascella di Roman possiamo poi notare un piccolo cerchio nero, molto simile al tipico nastro adesivo americano o molto più probabilmente un tubo, anche se possibilmente adesso sto guardando oltre ciò che c'è realmente da vedere. In altro a sinistra infine, dietro la testa di Niko, si trova un palo con potenti fari, ci troviamo quindi possibilmente vicino ad un garage o un'area ricreativa come piccoli campetti di basket o similari.

Nel centoquattordicesimo screen la scena si è spostata molto a sinistra ed adesso, alle spalle di Niko, possiamo vedere una baracca. Illuminando lo screen invece è distinguibile sopra la porta di fianco il naso di Roman, un simbolo strano, non meglio identificabile. Rispetto allo screen precedente adesso è molto più visibile il palo con i fari alogeni, ben sei per un singolo palo, sicuramente non pochi. Infine, guardando la struttura portante del molo, possiamo notare la presenza di una catena agganciata ad una estremità - esattamente nell'incontro tra gli scatoli e la trave.

Sparatoria 2 (img 117): In questa scena possiamo vedere che l'inquadratura è fissa e che non segue quindi i movimenti di Niko. Ci troviamo sicuramente a tarda notte e in una zona ben poco illuminata della città, quindi possibilmente un molo all'interno della zona portuale o qualche area vicino ad una fabbrica. A sinistra possiamo vedere il cono di luce di un faro e sullo sfondo degli edifici con un paio di finestre illuminate. Oltre alle tre auto e a Niko armato di un fucile a pompa, nell'area possiamo vedere altri due tizi che sparano verso Niko con dei piccoli mitragliatori - possibilmente degli SMG.

Parco (img 118 e 119): In questa scena possiamo sentire Niko dare un benvenuto in America ironico a qualcuno, probabilmente una sua vittima. Nella centodiciottesima immagine possiamo vedere sullo sfondo, attraverso le aperture degli alberi, una zona portuale, si possono infatti vedere tre grandi gru - come quella notata di fianco al Platypus. Superiamo il braccio di mare e torniamo al parco, possiamo vedere in fondo al prato una ringhiera e a destra un carrettino dove si vendono hot dog e similari (carretto simile a questo). L'aspetto più importante in questo screen - e del cento diciannovesimo - è comunque la presenza di sangue sulla giacca e sui pantaloni di Niko. La scena è ovviamente tratta da un filmato di intermezzo o di conclusione della missione, la domanda logica è comunque riferita al comportamento del sangue e alle conseguenze della sua presenza. Come abbiamo già avuto modo di vedere nella serie "Pugni e calci", il sangue uscirà quando si colpisce un nemico e in questa nuova serie possiamo vedere che andrà a macchiare anche gli abiti di Niko. Questo sangue quindi compare in questo intermezzo in quanto filmato o anche nelle fasi di lotta gli abiti di macchieranno di sangue? E se gli abiti si macchieranno di sangue, quale sarà la reazione di pedoni e polizia? Gli unici, al momento, che possono rispondere a queste due domande sono gli sviluppatori di Rockstar, a noi comunque è concesso fantasticare.

Algonquin (img 120, 121 e 122): In questa scena possiamo vedere l'inseguimento di un criminale da parte della polizia. La zona nella quale avviene tutto è Algonquin, cosa facilmente deducibile grazie alla presenza del GetALife Building che svetta all'estrema destra delle immagini, ma andiamo nei particolari controllando screen dopo screen.

Nella centoventesima immagine, oltre alle auto della polizia, lungo la strada possiamo vedere un'auto saltata in aria - si nota infatti il relitto del mezzo con del fuoco ed una alta colonna di fumo sulla destra. Tutti i negozi sulla destra hanno insegne miste con ideogrammi cinesi e scritte in inglese. Tra le scritte inglese possiamo leggere "Super Real Jewelry", "Liberty City Telecom", "167" e "Lucry..." - "Gioielleria Super Vera", "Centro Telefonico Liberty City", "167" e "Lucrosa...". Di fianco alla scritta inglese "Super Real Jewelry" è presente un insegna cinese che, secondo fonti non certe, dovrebbe significare "Gioielleria Super Falsa". Sul marciapiede a destra possiamo poi notare la presenza di cavalletti e blocchi segnalatori che indicano la presenza di una struttura pericolante o di lavori in corso nell'area. Di fianco a questi indicatori possiamo poi vedere un palo del telefono nel quale possiamo vedere tutti i pioli sui due lati, pioli che possono essere usati come gradini. Andando più in fondo possiamo vedere un palazzo con in cima degli strani tubi, non si dovrebbe trattare di tubi di un cantiere in quanto il palazzo risulta essere vecchio ed abitato - luci accese alle finestre - ma è più probabile che si tratti di una vecchia struttura che teneva un serbatoio o qualcosa del genere. Come già detto in precedenza poi, possiamo vedere sullo sfondo a destra l'immensa figura del GetALife Building, riconoscibile dalle due linee verticali che dividono il palazzo in tre parti e dalle linee orizzontali scure contrassegnate da grandissime vetrate. Al centro della strada, molto in fondo, ben oltre l'auto in fiamme, possiamo vedere quattro lampi di luce proprio al centro della carreggiata. Muovendo avanti i frame possiamo vedere che si vanno pian piano accendendosi per poi spegnersi, presumiamo quindi che si tratti di esplosioni - missili probabilmente. Spostiamoci sul lato sinistro della strada ed oltre gli alti palazzi non meglio riconoscibili, possiamo vedere una grossa cisterna in cima ad un vecchio edificio e più in primo piano, una costruzione storica con grandi colonne e vari alberi di fronte a questa lungo il marciapiede. Sempre sul marciapiede possiamo vedere un pedone che corre dandoci le spalle, alcuni pali dei semafori, un bidone della spazzatura ed una fermata del bus.

Nel centoventunesimo screen, oltre alla fisica delle automobili della polizia, di cui parleremo nella sezione dedicata ai veicoli, possiamo vedere che l'auto sullo sfondo che era esplosa è adesso capovolta, quindi l'esplosione non si limita a far fare un saltino al veicolo, ma da un potente botta in grado anche di cappottare il mezzo. Le quattro esplosioni in fondo - una delle quali nascosta dietro l'elicottero - sono adesso più luminose rispetto a prima.

Nella centoventiduesima immagine le due auto della polizia si allargano come a voler tentare un accerchiamento grazie anche all'elicottero. In questo modo abbiamo modo di vedere dietro il tizio in fuga un'auto di un pedone ed un altro veicolo, apparentemente un'altra auto della polizia vista la presenza delle luci sul tetto. In fondo alla strada possiamo vedere le luci delle esplosioni affievolirsi e delle forti luci rosse a terra, che non sembrano legate però a delle esplosioni.

Oltre la barricata (img 124, 125, 126 e 127): In questa scena possiamo vedere un potente camion superare un posto di blocco della polizia. Non sappiamo e non abbiamo modo di capire se alla guida del camion c'è Niko.

Nel centoventiquattresimo screen possiamo vedere, illuminando ed aumentando il contrato dell'immagine, che ci troviamo vicino un incrocio che il camion ha appena superato distruggendo un'auto della polizia e dei cavalletti con segnali di lavori in corso. Sullo sfondo all'estrema destra dello screen, possiamo notare il passaggio del treno della città, treno già visto ad esempio nell'introduzione del filmato. A sinistra invece sembra esserci il pilone di un ponte o qualcosa del genere. In cima a sinistra sempre, possiamo anche vedere due luci rosse, probabilmente due segnalatori di altezze, dietro di noi quindi si trova un palazzo molto alto, possibilmente qualche grattacielo di Algonquin. Siamo in piena notte e la pioggia cade a dirotto creando all'altezza dell'incrocio un vero e proprio specchio d'acqua in cui possiamo vedere alcuni riflessi, non tutti comunque perfettamente rispettati - probabilmente è il taglio della telecamera, troppo bassa, che non ci permette di notare al meglio i riflessi. L'auto a sinistra è senza dubbio una della polizia, qualche dubbio invece c'è in merito all'auto a destra, ormai un relitto, che non sembra avere le forme viste sino ad ora nei veicoli della polizia. In merito al camion possiamo poi notare il fumo che esce dalle marmitte alte e vista l'ingente quantità, probabilmente il camion è in piena accelerazione.

Nella centoventicinquesima immagine lo sfondo praticamente non si vede più anche a causa dell'entrata nella scena di un veicolo della polizia che possiamo notare essere già danneggiato ancor prima di colpire la potente motrice, non bisogna pensare però che i danni che vedremo nei prossimi screen sono finti, ossia non creati sul momento dall'impatto ma già presenti sul veicolo, possiamo notare infatti che la fiancata destra dell'auto della polizia è praticamente integra, mentre nei successivi screen noteremo che si va a piegare più volte su se stessa. A destra poi, tra il camion e la carcassa dell'auto, possiamo notare il corpo di un uomo - nello screen possiamo vederne solo il corpo e la mano nuda, ma non la faccia, basta avanzare comunque di qualche fotogramma per avere una piena visione della scena.

La centoventiseiesima immagine mostra l'impatto tra la motrice e l'auto della polizia. Quest'ultima rimbalza e possiamo notare cofano e fiancata piegarsi contro la solita struttura della motrice la quale perde in parte l'aggancio con il paraurti. La scena è totalmente dedicata alla visione dei danni, di come questi avvengono in modo naturale e soprattutto del loro grado di realismo rispetto al passato. Non vediamo infatti un pezzo dell'auto scheggiarsi o più semplicemente staccarsi, possiamo notare come tutto il cofano si pieghi sul punto di impatto e di come tutta la struttura prenda ondulature particolari per compensare le forze d'impatto e di resistenza. Anche la motrice ha ovviamente subito danni, oltre a svariati graffi e piccole ammaccature, possiamo vedere il paraurti praticamente a terra e il pneumatico sinistro sembra essere forato.

La centoventisettesima immagine mostra ancor più in dettaglio i danni subiti dalla motrice e dall'auto della polizia. Il cofano di quest'ultima in particolare mostra ingenti danni, la parte anteriore è completamente piegata su se stessa al centro mentre la parte inferiore, quella vicino al parabrezza, mostra una particolare ondulatura che mette a rischio anche l'integrità del parabrezza stesso. Tutta la fiancata sinistra anteriore dell'auto è poi distrutta, possiamo vedere le frecce ed i fari completamente rotti e tutta la struttura dell'auto piegata dietro la ruota.

In mezzo ai rottami (img 128): In questa scena Niko si trova probabilmente vicino ad una discarica o qualcosa del genere. Tutta l'area intorno al nostro personaggio è piena di veicoli in fiamme o esplosi, possiamo contare due auto certamente esplose, un camion sullo sfondo in procinto di saltare in aria ed una terza auto in asso a sinistra che non sembra presentare danni. Lo sfondo è completamente occupato da un vecchissimo magazzino che presenta una quantità assurda di finestre, per la maggior parte comunque distrutte Anche il tetto non si presenta meglio con intere aree in cui non è presente alcun tipo di copertura. In cima al tetto possiamo inoltre notare un paio di ciminiere ed attraverso un'apertura, possiamo anche vedere i tubi di collegamento di queste. L'unico punto in cui si vede un po' di terreno è in basso a sinistra, terreno sul quale possiamo vedere allontanarsi un pedone che molto probabilmente è una guardia notturna o qualcosa del genere - porta un cappellino bianco, camicia bianca e tracolla tipica delle guardie su pantaloni blu. Di fianco al magazzino infine, sempre a terra, sembra esserci un grosso cumulo di detriti sui quali sono cresciute anche delle piante.

Sparatoria 3 (img 136): Immagine importante in quanto ci fornisce molte informazioni, andiamo però con ordine. La scena avviene con Niko che si ripara dietro un auto parcheggiata di fronte ad un muro. Il muro in questione possiamo vedere che è totalmente pieno di graffiti e in fondo a destra possiamo vedere una ringhiera e possibilmente delle scale. Sul terreno possiamo notare la presenza di una pianta, quindi l'area non è certamente vicina alle zone nobili della città. Il terreno stesso può sembrare ricoperto di neve visto il colore bianchiccio e la presenza di alcuni solchi - uno facilmente notabile in basso a destra - ma non si tratta quasi certamente di neve, se così fosse ci sarebbe neve anche sopra l'auto, la pianta e la ringhiera in fondo. Spostiamo l'attenzione sull'auto che ci fornisce molte informazioni, innanzitutto possiamo vedere tre fori di proiettile sulla carrozzeria - due sul cofano, uno sulla portiera - e due colpi sono arrivati anche sul parabrezza che non si è forato, ma si è ben crepato. Le due crepe, anche se la seconda non è pienamente visibile, sono diverse, non sembra quindi che ci sia una singola immagine che si duplica, ma più immagini che mostrano i colpi sparati sul parabrezza. La carrozzeria dell'auto presenta poi molte macchie, possibilmente polvere e fango, novità già presente in San Andreas con i veicoli che si sporcavano a seconda di dove venivano utilizzati. Spostiamoci infine su Niko dove possiamo vedere l'ottima riproduzione dell'arma, ma soprattutto una perfetta impugnatura sia nella mano sinistra che destra. Le dita della mano sinistra danno la reale impressione di sforzo nel mantenere l'arma e la destra è perfettamente posta intorno al calcio ed al grilletto. Si nota certamente una lieve compenetrazione dei poligoni, ossia possiamo vedere che l'indice sinistro ad esempio entra leggermente nell'arma, ma l'effetto è certamente migliore rispetto ad ogni precedente Grand Theft Auto.

Fuga in piazza (img 137 e 138): In questa sequenza possiamo vedere Niko fuggire da un gruppo di pedoni uguali tra loro. Nell'area è presente anche un'auto della polizia, ma i pedoni non sono vestiti da poliziotti e sembrano essere armati di fucile a pompa, quindi si tratta probabilmente di agenti dei Servizi o qualcosa del genere. È comunque possibile, inutile eliminare questa possibilità, che si tratti realmente di poliziotti e che vista la pioggia, questi reagiscono indossando un impermeabile lungo come nella realtà. Possiamo notare inoltre, indirettamente, la presenza di un elicottero grazie al potente cono di luce al centro del quale si trova il nostro protagonista. L'area nella quale ci troviamo è un misto tra l'Unisphere costruita per la Fiera Mondiale del 1964 e il Globe al Columbus Circle, posto di fronte alla Trump International Hotel and Tower. La struttura del globo è identica in entrambi i monumenti, la differenza è che l'Unisphere è al centro di un fontana al centro del Flushing Meadows Park nel Queens e gli edifici più alti intorno a questo sono diversi stadi di baseball e football. Il Globe al Columbus Circle si trova invece in piena New York, di fronte alla Trump International Hotel and Tower e di fianco ad uno degli ingresso del Central Park. Come possiamo vedere nello screen quindi, la statua dovrebbe essere un misto dei due globi, possiamo vedere che si trova al centro di una fontana come quello nel Queens, ma posto di fronte ad un altissimo edificio simile alla Trump International Hotel and Tower come il Globe a Columbus Circle.

La centotrentottesima immagine mostra esattamente quanto già visto nella scena precedente, ciò che possiamo aggiunge è che anche qui, come in molte altre scene del trailer, piove e che al solito l'acqua si comporta in modo molto realistico. Possiamo vedere infine che anche la fontana dove si trova il globo è in funzione e gli spruzzi d'acqua non sono fissi ma hanno una loro fisica realistica.

Bang! (img 139): Scena rapida ed anche qui piove. Sulla sinistra possiamo notare il ponte di Broker con alcune luci dei lampioni accese. Possiamo notare come alcuni riflessi rendono molto più chiaro il lato sinistro del ponte rispetto a quello centrale e destro. Non sembra però che ci siano particolari riflettori che giustifichino questa maggiore luce, si tratta quindi probabilmente di un qualche errore di illuminazione ancora da sistemare. Sempre sullo sfondo, ma sulla destra questa volta, possiamo vedere un paio di palazzi tipici del quartiere con varie luci accese ed tre cisterne dell'acqua sul tetto del palazzo. Di Niko e del suo fucile, parleremo come al solito nella sezione dedicata ai personaggi.

Edificio in fiamme (img 140): In questa scena l'area in cui camminiamo sembra essere Hove Beach, alcune somiglianze con le scale antincendio e i colori dei palazzi ci fanno credere di essere in quest'area della città, non abbiamo però dati per affermarlo con certezza. Sullo sfondo possiamo vedere un edificio in fiamme - se siamo stati noi gli autori dell'incendio o no non è noto - che presenta un'insegna con una scritta in cirillico sopra e in inglese sotto - "...k Sea Caviar" probabilmente "Black Sea Caviar" ossia "Caviale nero marino". Spostiamo leggermente verso destra e possiamo vedere una struttura in ferro formata da tre elissi e molto probabilmente un punto al centro. In basso a destra possiamo vedere la pubblicità del Cluckin' Bell mentre sopra di Niko possiamo vedere svettare la struttura in ferra che sorregge i binari della sopraelevata.

Liberty City (Interni)
Appartamento di Roman (img 008, 009, 010, 011, 012, 013 e 014): In questa sequenza possiamo vedere l'appartamento di Roman in lungo e in largo. In breve, si tratta di un appartamento a forma di L con una porta ed una finestra agli estremi. Detto questo, andiamo ad analizzare ogni immagine.

Nell'ottava immagine possiamo vedere l'ingresso dell'appartamento, Niko si trova ancora sulla soglia mentre Roman è già dentro la casa. Il corridoio del condominio dove si trova la porta di ingresso ha una copertura in legno non curata, possiamo vedere infatti il legno molto sporco e poco curato. Il muro possiamo vedere essere completamente grigio, ma se guardiamo sotto la linea della ringhiera - in legno marrone - possiamo vedere che il colore diventa blu. La ringhiera è senza dubbio segnale della presenza di scale, ci troviamo quindi probabilmente in cima ad un condominio, nelle abitazioni più piccole e meno illuminate - cosa plausibile anche dalla presenza di una sola finestra. Visto il corridoio d'ingresso, entriamo in casa e troviamo alla destra della porta la valigia di Niko ed un mobile in legno grezzo sul quale è poggiata una tazza. Possiamo vedere il pavimento "diviso" in due parti, in basso a sinistra la copertura è in legno e dopo una fascia in ferro, la copertura presenta delle mattonelle. Questa divisione rispetta anche gli appartamenti reali, nella zona cucina infatti si evitano le coperture in legno in quanto è più probabile che a terra cadano acqua, cibo ed altro. Entrambe le coperture del pavimento non sono comunque curate, il legno è molto scuro, tanto da sembrare addirittura sporco mentre nella zona con le mattonelle possiamo vedere sporcizia a terra e mattonelle rotte o addirittura completamente mancanti. I muri dell'appartamento denotano la stessa non cura dei pavimenti, in fondo a destra possiamo vedere tutta la vernice verde venuta via lasciando il bianco e al posto di quadri, sui muri sono attaccati poster di ragazze più o meno scollacciate. Il mobile del lavabo a sinistra presenta quattro cassetti - uno dei quali leggermente tirato fuori - e due serie di sportelli. Ai lati del mobile ci sono invece delle mensole in cui possiamo vedere dei piatti ed una pentola con un manico molto sporca. Sopra il lavabo possiamo vedere un contenitore alto e pulito, il lavandino con rubinetto ed alcuni oggetti in fondo non meglio riconoscibili. Sul muro sono invece attaccati due pensili con uno sportello e due cassetti. Lo sportello del pensile a sinistra risulta leggermente aperto.

Nella nona immagine la scena si sposta sulla destra, mostrando completamente la cucina. Il lampadario della cucina è in realtà un filo elettrico che scende dal tetto e che alla fine è agganciato ad una lampadina. Nessun paralume o altro, solo filo e lampadina. A sinistra possiamo vedere ancora il lavabo con un piccolo piano di lavoro che sembra essere fatto in legno. Sotto il piano di lavoro vediamo nuovamente la pentola bassa sporca e allo stesso modo i piatti sotto questi sono sporchi. Nel lavabo possiamo vedere altri piatti, pentole e padelle sporche e nella cucina in fondo una cassa sulla sinistra di bottiglie ed un mobile con sopra una teiera ed una tovaglia che esce dal cassetto. Sopra questo mobile possiamo vedere una mensola particolare e sopra la mensola si trovano un paio di piatti, un bicchiere e forse uno shaker o più semplicemente una bottiglia. Sulla destra, dopo un paio di scatole ed un estintore, si trova una porta e di fianco a questa un cucinino con una cappa abbozzata. Sopra il cucinino possiamo vedere uno scaldacqua mentre di fianco si trova un frigorifero mezzo scrostato e pieno di piegature e bozzi su ogni lato. Sopra ed accanto il frigo si trovano delle scatole di catone. Sul pavimento della cucina, come detto già prima, si trova molta spazzatura, cartacce varie ed una buccia di banana - di fianco al cucinino. Sul muro accanto il frigo infine si trovano le canalette, le deviazioni e gli interruttori e prese dell'elettricità. Possiamo vedere che quest'ultime in particolare sono molto sporche. I cucina i muri sono colorati completamente di verde, ad eccezione della zona del lavabo coperta da alcune mattonelle, terminata la cucina però possiamo vedere che la stanza presenta la colorazione verde solo nella parte superiore del muro, mentre in basso, oltre un separatore in marmo, il muro è dipinto di rosa sino al battiscopa in marmo bianco come il separatore.

Nel decimo screen la visuale si è spostata ancora verso destra. Tralasciando la cucina di cui abbiamo già detto quasi tutto - ciò che resta è nei prossimi screen - possiamo vedere al centro dell'immagine una delle colonne dell'abitazione ed in particolare possiamo notare la scrostatura della pittura verde in alto e il battiscopa parecchio macchiato in basso, apparentemente macchiato di rosso. Di fianco alla colonna si trova un vaso vuoto ed un tavolino basso. Su quest'ultimo possiamo vedere un paio di bottiglie di liquori, un bicchiere basso, uno alto ed un tovagliolo. A terra, vicino al tavolino si trova una scatola mentre sul muro ci sono un paio di poster di donne in bikini.

Nell'undicesimo screen possiamo vedere la quasi totalità della camera da letto/soggiorno. Al centro della sala si trova un tappeto che all'apparenza sembra non aver mai fatto la conoscenza di un aspirapolvere. Sulla sinistra, dopo il tavolino di cui abbiamo già discusso, si trova un divano letto aperto con un paio di cuscini buttati sopra. Oltre il divano letto si trova un comodino con sopra una lampada e di fianco a questa, sempre sopra il comodino, un bicchiere o forse un posacenere. Alla destra del comodino si trova una poltrona e di fianco a questa vari scatoloni. Spostiamoci ancora a destra e possiamo vedere una cassettiera con quattro cassetti - quello in basso a destra sembra leggermente aperto. Sopra la cassettiera ci sono un piccolo vaso, una radio portatile, un quadro con la fotografia di un uomo ed una donna - forse Roman e la sua possibile ragazza o comunque un'amica - una bottiglia di liquore ed un tovagliolo. Sul muro infine si trovano altri due poster di ragazze in bikini.

La dodicesima immagine si sposta ancora verso destra mostrando, oltre a quanto già visto nello screen precedente, una poltrona ed una finestra. Vicino alla finestra possiamo vedere infine l'asta mezza abbattuta della tenda, asta sui cui comunque è ancora attaccata la tenda stessa. L'immagine mostra infine la camera da letto/soggiorno nella sua totalità ed ancora una volta possiamo vedere come pavimenti e pareti siano trascurati, senza prendere in discussione poi la pulizia generale dell'appartamento.

La tredicesima immagine si riporta nella posizione dell'ottavo screen, ma con un'angolazione più lontana. Possiamo vedere sulla sinistra la valigia di Niko e l'interruttore della luce. Sotto i piedi di Niko si trova poi un secondo tappeto, più piccolo del precedente, ma sporco uguale. Da questa visuale infine possiamo vedere meglio la zona della cucina vicino ai pensili. Sopra quello a sinistra possiamo notare la presenza di alcuni piatti e nello spazio tra i due, proprio sopra il rubinetto, è attaccato un altro poster con una donna in Bikini, il poster sembra però presentare qualcosa di nuovo per GTA, ma lo vedremo meglio nella prossima immagine.

Il quattordicesimo screen ha due soggetti principali, uno in primo piano, l'altro sullo sfondo. Il primo è uno scarafaggio - o un insetto simile - finito schiacciato sulla suola della scarpa di Roman. Il secondo soggetto è invece un calendario sullo sfondo, quello attaccato tra i due pensili e sopra il rubinetto - ne avevamo accennato nella descrizione precedente. La presenza di un calendario è una novità per Grand Theft Auto, questo però non significa obbligatoriamente che avremo un susseguirsi dei giorni e delle stagioni come abbiamo visto nel videogioco Bully - Canis Canem Edit in Italia.

Appartamento sconosciuto 1 (img 023, 024, 032, 033, 129 e 130): Questa casa la vediamo in tre diverse scene del trailer. Si tratta probabilmente dell'appartamento di Elizabeta in quanto possiamo vedere questa ragazza tutte e tre le volte e in un'occasione, con abiti diversi. Al solito comunque, di Elizabeta e degli altri personaggi, parleremo nella sezione dello speciale a questi dedicata.

Il ventitreesimo e il ventiquattresimo screen mostrano l'incontro tra Niko ed uomo, forse Little Jacob. Dell'appartamento sullo sfondo possiamo vedere molto poco, le pareti sono dipinte di rosso, a sinistra possiamo inoltre vedere una mensola in legno e sopra di questa si trova un altoparlante. A destra si trova invece una porta e di fianco a questa una poltrona a scacchi bianchi e rossi.

Il trentaduesimo screen mostra l'appartamento sul muro di destra rispetto alla scena precedente. A sinistra possiamo vedere la porta e di fianco a questa la poltrona a scacchi. Spostiamoci ancora sulla destra e troviamo una piantana e di fianco a questa sembra esserci una rastrelliera per stecche da biliardo. Parte del muro - dipinto di rosso - viene coperto da alcuni personaggi, si possono però vedere alcuni quadri non meglio distinguibili ed oltre l'angolo si vedono un piccolo tavolino, un divano in pelle colorato di rosso con qualche cuscino sopra e di fronte a questo un altro tavolino. Sul pavimento, in legno, possiamo infine notare la presenza di un tappeto nero con linee bianche.

Nel trentatreesimo screen la scena si sposta ancor più sulla destra mostrando buona parte della parete opposta rispetto al ventitreesimo screen. Sulla sinistra possiamo vedere la parete con i quadri, spostiamoci quindi sulla destra, superiamo il tavolino e dietro il divano rosso si trova una parete con due larghe vetrate adesso completamente coperte da pesanti tende. Al centro delle due tende, attaccata sul muro, possiamo vedere una lampada e sotto questa una presa dell'elettricità. Il muro, sia in alto che in basso e lungo gli angoli, presenta uno zoccolo di materiale chiaro, forse marmo bianco, ma non ci si può scommettere sopra.

Nel centoventinovesimo e centotrentesimo screen la visuale ritorna sul muro sinistro del ventitreesimo screen. Sullo sfondo del muro rosso possiamo vedere la presenza delle mensole con gli altoparlanti. Al centro delle due mensole si trovano tre maschere ornamentali tipicamente africane. Sotto queste maschere possiamo vedere l'impianto televisivo su un mobile basso. Sopra il mobile si trova un televisore con schermo piatto e alla sua destra un piccolo vaso con dei fiori rossi. Nei ripiani del mobile possiamo notare un lettore DVD a destra e vari DVD e riviste nei due ripiani a sinistra. Nella stanza, oltre all'impianto televisivo si trovano anche un comodino ed una poltrona scura con un cuscino bianco sopra. Al solito, dei personaggi, ne parleremo dopo.

Club 1 (img 025, 026, 027, 028, 029 e 030): Abbiamo deciso di unire questa sequenza sotto la stessa voce non tanto perché abbiamo la certezza che tutto avvenga all'interno dello stesso club, ma basandoci sull'abito di Niko, identico lungo tutta la sequenza.

Nella venticinquesima e ventiseiesima immagine possiamo vedere Niko entrare all'interno del club. Le pareti di questo presentano una carta da parati a trama continua rossa. Ogni parete è creata seguendo una forma quadrata, finito quindi il rosso troviamo una piccola banda bianca, possibilmente marmo ed una nera, anche questo possibilmente marmo. Da qui ricomincia quindi la banda bianca e poi quella rossa. L'ingresso del club è quasi completamente coperto da una pesante tenda, anche questa rossa come le ringhiera della scalinata. Attraverso l'apertura tra le tende possiamo vedere uno specchio, molto più probabilmente un quadro. La parte frontale del gradino presenta un rivestimento nero con una fascia di ferro a bloccare la moquette rossa sul pavimento. Il piano basso del club non sembra essere dipinta allo stesso modo della parte alta, a sinistra, tra la ringhiera e gli scalini, possiamo vedere il muro dipinto con una trama floreale bianca e verde. Sul muro, leggermente a sinistra di fianco alle tende, si trova un piccolo lampadario.

La ventisettesima e la ventottesima immagine mostrano tre personaggi, due donne ed un uomo di cui, come al solito, parleremo nella sezione relativa. Il muro, a differenza di quanto visto nelle immagini precedenti, non presenta alcuna trama particolare, solo un colore di fondo, forse grigio. Il muro a destra inoltre ha due strane linee, una verticale ed una seconda orizzontale che potrebbero essere qualsiasi cosa visto che non se ne intravede una forma o una funzione in particolare. La poltrona sulla quale siedono i tre è una di quelle poltrone angolari tipiche dei privè all'interno dei club. Il colore della poltrona è rossa. In primo piano infine, sicuramente sopra un tavolino, possiamo vedere un calice ed un portaghiaccio con all'interno una bottiglia di champagne o similare. Su questi due oggetti - bottiglia e calice - possiamo vedere degli effetti di luce e riflessi davvero incredibili. Possiamo infine notare che l'immagine mostrata attraverso i due oggetti è leggermente distorta, esattamente come avviene nella realtà.

Le ultime due immagini della serie, la ventinovesima e trentesima, mostrano Niko giocare a biliardo. La scena è piena di fumo, tanto da non mostrare chiaramente neanche gli oggetti a pochi centimetri di distanza. Non si tratta però di una nebbia simile ai precedenti titoli in cui appena questa sopraggiunge non si vede effettivamente nulla, ma di una vera nebbia in cui le immagini si sfocano leggermente ed in misura sempre maggiore all'aumentare della distanza. Il colore dei muri della sala sembrano essere rosso, colore che non sta molto bene con il blu delle sedie e il verde dei tavoli e del biliardo. Il biliardo stesso poi presenta il legno del tavolo completamente rovinato e consumato. L'ultima immagine della serie mostra sempre il biliardo, ma su un altro lato. Oltre alla presenza massiva del fumo, possiamo vedere gli ottimi effetti di illuminazione anche attraverso la bottiglia di birra in primissimo piano. A sinistra il colore della sala dei muri della sala sembra verde, mentre a destra è certamente rosso. In fondo, tra la bottiglia in primo piano e Niko possiamo vedere un tizio non meglio identificabile che tiene in mano una stacca da biliardo, si tratta forse del nostro avversario o forse di un semplice pedone presente all'interno della sala.

Appartamento sconosciuto 2 (img 031): Il trentunesimo screen mostra una donna in primo piano con alle spalle uno scorcio su un appartamento. La donna indossa un cappotto verde e dalla frase che dice: "Allora, dove mi porti?", possiamo pensare che si tratti di una donna pronta per uscire da casa sua per un appuntamento. Vista la donna, passiamo allo sfondo, sulla sinistra si trova una pesante tenda scura con dei motivi floreali e dietro questa possiamo intravedere un letto o divano, una sedia, un mobiletto, un televisore, un armadio ed un cassettone. Sopra la TV è presente inoltre un vaso - o presunto tale - mentre sul muro, ricoperto da carta da parati viola a trame verticali, è attaccato un quadro non meglio identificabile. Per la rete si è discussa della possibilità che questo sia un appartamento di Niko, non penso che una cosa del genere sia possibile perché se la donna fosse all'interno della casa di Niko, non dovrebbe chiedere "dove andiamo", ma affermare ben altro. Molto probabilmente quindi, come già detto nell'introduzione, la casa è della donna stessa.

Baracca (img 036, 037 e 038): Abbiamo voluto nominare questa sequenza "Baracca" perché il luogo dove tutto avviene è una stanza di un edificio diroccato in una zona non meglio identificabile della città. Esulando dalla descrizione del personaggio, di cui ci occuperemo nella sezione relativa, possiamo vedere che la baracca è in realtà un garage/carrozzeria. La cosa è facilmente deducibile dal fatto che l'apertura a destra di Niko presenta uno scivolo e dai pezzi di auto - paraurti anteriori e posteriori per l'esattezza - visibili attraverso la finestra a sinistra. Sulla sinistra, di fianco allo scaffale con i pezzi d'auto, possiamo vedere un paio di schedari ed altri pezzi d'auto - visibile quest'ultimo solo nel trentottesimo screen - mentre di fronte a tutto questo, si trovano tre bombole di gas. Se Niko si trova nel punto in cui tecnicamente vengono messe le auto in lavorazione, il nostro secondo personaggio è invece in una sorta di ufficetto di fianco, locale spoglio di tutto, sporco e con una tavolo di lavoro e delle mensole a destra.

Nel trentasettesimo screen possiamo notare un evidente riferimento tipico di Rockstar Games. Di fianco all'edificio in cui ci troviamo si trova un grande magazzino - inteso come edificio e non come "supermercato" - che ha sopra il portone principale la scritta "Woodfellas", riferimento a "Godfellas" - in Italia "Quei bravi ragazzi" - film di stampo mafioso diretto da Martin Scorsese con attori quali Robert De Niro, Ray Liotta, Joe Pesci ed altri ancora.

Sulla soglia (img 039, 040 e 041): In questa scena siamo a metà tra un interno ed un esterno, ci troviamo infatti sulla soglia di una casa con una donna che saluta Niko dando un bacio sulla guancia. La trentanovesima immagine mostra la porta rossa in legno - non particolarmente curata - la maniglia della porta e lo stipite sui lati opposti. A destra, oltre la maniglia, possiamo vedere un accenno di muro dove si intravede un quadro degli interruttori.

La quarantesima e quarantunesima immagine si spostano a sinistra facendo entrare nell'inquadratura non solo la porta, ma anche la zona antistante l'ingresso. Possiamo vedere che rispetto al marciapiede, la porta si trova elevata, quindi dietro Niko ci sono sicuramente degli scalini. Il marciapiede non sembra particolarmente curato e in alto a sinistra si può notare un albero con le foglie completamente rinsecchite, simbolo del periodo autunnale - il gioco, come detto da Rockstar, è ambientato nell'Ottobre 2007, non sappiamo però se le vicende andando avanti faranno andare avanti anche le stagioni. Sopra la porta di casa possiamo vedere la presenza di una tettoia in legno, simbolo che l'edificio non è un condominio ma una casa a se con il porticato. Controllando nel particolare il quarantunesimo screen, possiamo vedere sotto il mento di Niko due linee rette più scure che attraversano il selciato, si potrebbe pensare quindi che la casa sia dirimpetto alla linea della metro, ma non abbiamo certezze al momento sul fatto che si tratti realmente di binari e non, ad esempio, di un paio di tubi messi li per caso. Visibili, ancora una volta, gli ottimi effetti di luci e della gestione delle ombre.

Club 2 (img 042 e 043): Senza ombra di dubbio ci troviamo all'interno di uno strip club. Oltre alla ballerina, possiamo vedere intorno al palco un paio di uomini, entrambi però sono vestiti con un giacchetto con cappuccio tirato sulla testa. Il colore del club o almeno quello del "vetro" attraverso il quale vediamo l'azione, è viola. Tutta la zona del palco presenta una bassa ringhiera dove possiamo vedere che i clienti poggiano i gomiti, non si tratta però di un lungo "tavolo" dove mettere birra ed altro, lo spazio che occupa è infatti troppo piccolo. La ballerina si sta esibendo in una lap dance - quel ballo seducente che si fa attaccati ad un palo. Ciò che si può apprezzare in questa sequenza è la fluidità nei movimenti e l'armonia nelle forme del copro della ragazza, non ci sono spigolo o movimenti legnosi e meccanici. Sul corpo della ragazza, in particolare sul seno, possiamo vedere qualcosa come attaccato sopra, si tratta di particolari adesivi che si appiccicano sopra il capezzolo in quanto, molti strip club in America non hanno i permessi per la totale nudità delle signorine, si utilizzano quindi questi adesivi per evitare che lo spettacolo sia definito "nudo integrale". Nel quarantatreesimo screen possiamo notare infine un particolare sulla coscia della ragazza, probabilmente la giarrettiera nella quale, uomini più facoltosi, infilano i soldi.

Rimessa dei taxi di Roman (img 053, 054, 055 e 056): In questa scena ci troviamo molto probabilmente all'interno della rimessa dei taxi di Roman, possiamo infatti vedere il cugino di Niko dietro un bancone e due tizi - gli stessi due del lungo inseguimento - minacciare Roman buttando all'aria degli oggetti ed utilizzando un coltello a scatto.

Nella cinquantatreesima immagine possiamo vedere in primo piano il monitor per computer lanciato in aria. Sul fianco destro di questo ci sono parecchi adesivi attaccati, alcuni sembrano essere anche dei soldi, mentre sul frontale si nota l'adesivo di uno strip club chiamato "Honkers" e la marca del monitor "Kakagawa" - quest'ultimo è un cognome giapponese realmente esistente. Oltre il monitor, a sinistra, possiamo vedere alcune foglie di una pianta, la scritta in rosso "No Smoking" - "Vietato fumare" - ed un orologio che segna le sette (orologio a lancette, non sappiamo quindi se sono le sette di mattina o di sera). Possiamo vedere che il muro è dipinto sino ad un certo punto, oltre si trova infatti una bacchetta probabilmente in legno e poi il muro con mattoni a vista. Scendiamo nuovamente e dietro il sedere del tizio a destra si nota la presenza di una stampante - o comunque un aggeggio similare - ed una macchinetta automatica della Sprunk con sopra una cassetta blu e dietro questa un poster con bordo bianco e sfondo rosa, molto probabilmente un altro poster con ragazze in bikini.

La cinquantaquattresima immagine mostra come l'impatto del monitor a terra crei delle scintille. Oltre il cavo del monitor, sul bancone, possiamo vedere un telefono mentre dietro i due tizi e Roman si trova un grande schedario con in cima un piccolo stereo come quello visto in casa di Roman ed alcune carpette.

Nel cinquantacinquesimo screen la visuale si sposta sul dettaglio di Roman ed i due tizi che lo minacciano. Possiamo vedere che il cugino di Niko è seduto su una sedia rivestita di una stoffa blu simile al jeans. Dietro il corpo di Roman si possono vedere delle cataste di scatoloni ed attaccata sul muro a destra c'è una bacheca sulla quale si possono vedere fogli vari, foto, un calendario ed alcuni volantini apparentemente di ristoranti con servizio a domicilio - comunissimi in America, patria del take-away. Ciò che di questa bacheca impressiona maggiormente è però la gestione delle ombre. Ogni foglio infatti proietta la propria ombra sul muro, rispettando l'angolazione della fonte di luce. Al contrario la barra metallica di contorno alla bacheca non rispetta i riflessi, ma presenta una texture unica e ripetuta di continuo in cui possiamo vedere che da un grigio scuro si passa ad uno più chiaro e viceversa, replicandosi poi senza sosta. Nella mano del tizio a destra possiamo vedere infine il coltello a scatto, la lama ancora non è stata tirata fuori, quindi in realtà si vede solo il manico.

La cinquantaseiesima immagine mostra lo stesso identico sfondo di prima, la differenza è che uno dei tizi ha preso per il collo Roman mentre l'altro gli avvicina il coltello - adesso con la lama di fuori - alla gola. Ciò che è sbalorditivo in questa scena è la gestione dei modelli, esiste si dei lievissimi errori con alcuni poligoni che affondano dentro altri, ma in generale la pulizia della presa, del movimento e il rispetto delle posizioni è davvero incredibile. Tanto per fare degli esempi pratici, possiamo vedere le due mani di Roman attaccate alla manica del giubbotto del suo assalitore, non dentro le maniche o lontane da queste, ma perfettamente in linea. Stessa cosa vale per la mano dell'assalitore che tocca in modo preciso la fronte di Roman.

Bar 1 (img 063): Ci troviamo ovviamente all'interno di un bar, dietro il tizio che ci parla possiamo vedere le mensole con bottiglie di birra, Sprunk ed eCola oltre al bicchiere di un mixer, una radio portatile - come quella vista nell'appartamento e nella rimessa di Roman - e lo sportello di un frigorifero o similare. Sul bancone possiamo notare un vassoio in legno posto contro la colonna in mattoni rossi, un dispenser di birra Logger - il marchio lo si può leggere nel cerchio in alto - e la grata utilizzata per far correre la schiuma della birra dai boccali. In fondo a destra, alla sinistra della colonna, si trova una porta, forse quella del magazzino mentre sulla destra della colonna c'è il muro dipinto di un colore apparentemente simile al viola. Sul muro e sulla colonna possiamo vedere infine diversi quadri. Sul tavolo dei signori che parlano - uno lo vediamo chiaramente, dell'altro si intravedere la giacca scura, si trovano due bicchieri con del vino rosso. Anche qui gli effetti di luce e i riflessi sono veramente ben realizzati. Tra la mano del tizio in primo piano e il tavolo rosso si può notare la presenza di un bug, la parte bassa del pollice entra infatti all'interno del modello poligonale del tavolo.

Cantina (img 069, 070, 071, 072 e 123): Entrambe le scene hanno luogo all'interno di una cantina o un locale bunker. Possiamo capire che Niko e Roman sono stati catturati - probabilmente Niko è stato preso nella fase vista nella serie "In strada 2", a destra infatti possiamo notare la presenza dello stesso uomo che ha colpito con il calcio del fucile Niko. Esulando dalla descrizione dei personaggi che faremo nella sezione relativa, controlliamo il locale.

Nel sessantanovesimo e settantesimo screen possiamo vedere in basso a sinistra un pilastro con su attaccati un piede di porco, un martello e qualche altro oggetto non meglio identificabile. Sulla destra invece si trovano diversi vecchi schedari che non sembrano però utilizzati. Tutta la cantina, così chiameremo questo luogo, non mostra alcuna finestra e muri, tetto e pavimento non sono assolutamente curati, si possono infatti vedere crepe e sporcizia un po' ovunque. Sul tetto, oltre ai fili elettrici ai quali sono appese delle lampadine, possiamo vedere delle tubature color rame, possibilmente tubi dell'acqua o del gas.

Il settantunesimo e il settantaduesimo screen mostrano lo stesso avvenimento in una fase precedente o successiva rispetto alla serie vista prima. Il tizio con gli occhiali non è più presente e il suo posto al centro della scena è stato preso da quello che ha in precedenza colpito Niko. Quest'uomo ha adesso in mano una segaossa su cui si può vedere chiaramente la presenza di sangue: che sia sfruttata per far paura ai due cugini e farli parlare dei loro segreti? Tornando alla cantina, possiamo vedere la scena da un'angolatura spostata sulla sinistra, rispetto a prima si notano quindi altri schedari e un tavolo in fondo a sinistra su cui è poggiata una tazza non meglio identificabile - se ne intravede forma e colori di fianco al braccio sinistro di Roman. A destra compaiono invece degli scatoloni ed una valigia sopra questi. Sugli scatoli sono presenti varie scritte, l'unica leggibile è in cirillico e significa "munizioni".

La centoventitreesima immagine non è legata alla serie, ma sembra essere ambientata nella stessa cantina, l'incuria nei muri, colonne, pavimento e tetto è infatti la stessa che si può notare negli screen precedenti. Sulla colonna a destra inoltre, quella dietro il tizio con gli occhiali, si possono vedere attaccate chiavi inglesi, cacciaviti e molto altro, si tratta quindi probabilmente della stessa colonna vista in precedenza dove erano attaccati martello e piede di porco. Sullo sfondo della cantina, a sinistra, si trova una scala ben illuminata, segnale che il piano superiore è certamente molto più illuminato di quello in cui ci troviamo In basso a sinistra possiamo poi vedere diverse scatole, un laminato per i tetti e forse uno schedario a destra.

Appartamento sconosciuto 3 (img 097 e 098): Il novantasettesimo e novantottesimo screen mostra l'interno di un appartamento, molto più probabilmente una villa, di lusso. Si tratta nel particolare del salotto. Il pavimento presenta una moquette e sopra questa si trova anche un tappeto, i muri invece sono, nella parte inferiore con un alto zoccolo in legno e uno superiore in marmo per poi essere coperti con una carta da parati a trame regolari che arriva sino al tetto, dove si trova una imponente cornice in legno lavorato. Nella stanza possiamo vedere un paio di divani, uno chiaro, l'altro con una trama a fiori rossa, rosa, verde e bianca. Al centro della stanza si trova un tavolino basso con la struttura in legno e il pino in vetro lavorato, possiamo infatti notare gli ottimi effetti di luce e l'effettiva possibilità di vedere attraverso il vetro. Sopra il tavolino si trova un bicchiere, una bottiglia ed un vaso. A destra infine, oltre il divano floreale, abbiamo una piantana, presumibilmente in legno, con un paralume in stoffa chiara al centro e scura agli estremi. Nel novantottesimo screen in particolare, possiamo vedere anche il lampadario attaccato al tetto del salotto, lampadario in ferro a rappresentare un fioco e con le luci sui bracci alti. Sul muro si trovano infine, oltre due lampadari, due foto. In una si trova l'uomo che abbiamo di fronte a fianco di una donna, mentre nell'altra abbiamo solo una donna. La donna in questione non è presente nel terzo trailer, ma nel secondo, possiamo vederla in questo screen.

Bar 2 (img 103): In questa scena ci sono pareri contrastanti, alcuni affermano si tratti di un bar stile western - come me - altri ipotizzano invece che si tratti di un magazzino con scatole di legno impilate una sull'altra. Per cominciare la scena è stata capovolta sulla linea dell'orizzonte, sul legno sopra il divano è infatti presente un logo circolare con al centro una stella e qualcos'altro non meglio distinguibile. Sul cerchio esterno del logo è presente una scritta leggibile solo invertendo lo screen e la scritta sembra essere "Superstrong" o qualcosa del genere. Del muro possiamo solo vedere che è dipinto di scuro, ciò che resta nello screen, oltre al personaggio, è quindi il divano. Il divano è montato su una struttura in legno, possiamo vedere a sinistra la spalliera curva che va ad agganciarci successivamente al poggiatesta, anch'esso in legno. È su questo poggiatesta che si trova il logo di cui abbiamo già parlato. Alziamo ancora lo sguardo e possiamo vedere che in alto a sinistra il poggiatesta termine con una cornice in legno in rilievo rispetto al resto. Il divano è tappezzato con una stoffa scura, tendente al viola e a differenza del resto del mobile che presenta dettagli ovunque, questo è una semplice modello lineare con una texture applicata sopra, texture non curata al meglio.

All'interno del cargo (img 104 e 105): Come scritto nel titolo, in questa scena ci troviamo senza ombra di dubbio all'interno di un cargo o comunque di una grossa nave e la cosa è facilmente deducibile guardando la parete a destra che non è dritta, ma presenta un'accentuata curvatura. Possiamo vedere che l'area è piena di scatoloni, bombole e tubi e molti di questi oggetti vengono utilizzati come copertura dai nemici - se ne contano tre nell'area, uno dei quali morirà sotto i colpi del fucile a pompa di Niko. Nell'immagine centocinque possiamo vedere, a sinistra, che una cassa presenta una sigla scritta in cirillico, si possono però leggere solo le ultime due lettere e capire il senso della parola è pressoché impossibile. L'ultima cosa che possiamo notare in questa scena è l'effetto di illuminazione dovuto allo sparo del fucile a pompa. Non si tratta di una semplice texture, ma di una vera fonte di luce che illumina l'area e crea negli oggetti nuove ombre.

Casa diroccata (img 115 e 116): In questa serie possiamo vedere Niko sparare a qualcuno che si trova in cima ad una scala. Alcuni, sulla rete, hanno erroneamente pensato che il locale in cui si trova Niko sia lo stesso visto nella scena "Cantina". Questo non corrisponde a realtà visto che, questo locale a differenza della cantina, presenta dei muri con una trama a mattoni molto più accentuata e la presenza di svariate finestre che, nella cantina, mancavano.

Nel centoquindicesimo screen vediamo la scena attraverso una finestra alla destra di Niko, la visuale è quindi leggermente sfocata, sporcata e tendente al verde a causa del vetro. A sinistra possiamo vedere, alle spalle di Niko, alcune lastre, il corpo di un nemico a terra e oltre questo una stanza aperta dove avviene una piccola esplosione. La stanza dove si vede questo lampo sembra essere allagata e il lampo avviene vicino alla cassetta dell'elettricità, molto probabile quindi che si tratti di scintille continue causate dal contatto acqua/elettricità. A destra, all'altezza della pancia di Niko, si trova un'apertura protetta da una grata e possiamo vedere della luce o dell'acqua uscire da questa, l'apertura infatti è quella tipica delle fognature. L'ultima cosa visibile nello screen è la ringhiera delle scale che presenta un corrimano in legno ed una ringhiera in ferro con trama ad S.

Nel centosedicesimo screen si vedere la stessa scena stavolta ripresa all'interno del locale e per l'esattezza alle spalle di Niko. Possiamo vedere a sinistra un'altra porzione della stanza con qualche cosa vicino al muro - forse schedari o più probabilmente cassette che proteggono quadri elettrici. Alla destra di Niko si trova la finestra da dove la scena era ripresa in precedenza e possiamo vedere che di fianco a quest'abitazione si trova un imponente palazzo, qualche albero e qualcosa di simile ad un muro di cinta. Visto il piano inferiore saliamo al superiore dove possiamo vedere il bersaglio di Niko accovacciato e pronto a rispondere al fuoco dell'uomo in fondo alle scale. Sulla destra possiamo vedere un'altra finestra e in cima a questa si nota la presenza, vicino alla trave portante del tetto, di alcune ragnatele. In fondo infine, si trova una porta. Ultimo appunto in questa scena è in merito alla finestra in cima alle scale, nei frame finali possiamo infatti vedere che questa va in frantumi, presumibilmente a causa del fuoco di Niko.

Magazzino (img 131, 132, 133 e 134): In questa scena possiamo vedere una sparatoria all'interno di un magazzino di bibite.

Nel centotredicesimo screen possiamo vedere diverse bottiglie e lattine di Sprunk in primo piano, una bottiglia di eCola sopra la testa di un nemico e i cartoni a fianco promuovono una bibita chiamata "Jo-Jo's Diet Cola". Niko non è visibile in questa scena in quanto resta riparato dietro il pilastro al centro del magazzino, pilastro che possiamo vedere perdere parti della copertura a causa del continuo fuoco nemico. Sullo sfondo possiamo vedere la porta di carico/scarico del magazzino.

Nel centotrentaduesimo screen possiamo vedere l'inquadratura avvicinarsi maggiormente su Niko. Possiamo vedere adesso il pilastro che mostra la struttura portante in quanto buona parte della copertura si è distrutta a causa dei proiettili dei nemici, proiettili che hanno danneggiato chiaramente anche gli scatoloni, possiamo infatti notare buchi sparsi qua e la. Sulla sinistra dello screen si trova una bacheca simile a quella presente nella rimessa di Roman - qui più che altro mancano le foto - un muletto per il carico/scarico degli scatoloni ed una sedia.

Nella centotrentatreesima immagine la scena si sposta alle spalle di Niko mostrando quindi l'altro lato del magazzino. Anche qui possiamo vedere scatole e bottiglie ovunque, qualche pilastro, un paio di luci al neon agganciate alle travi sul tetto ed un simbolo che indica la presenza dell'uscita. La spettacolarità di questo screen è comunque data dalla concentrazione di detriti alzati in aria dal fuoco continuo delle armi amiche e nemiche, possiamo vedere infatti polveroni, pezzi di scatolo e di pilastro un po' ovunque. Notevole infine la cura anche dei pedoni, visi, armi ed abbigliamento sono ben curati anche se possiamo vedere che il controllo dell'impugnatura dell'arma non è ottimizzato, ma presenta compenetrazione dei poligoni nell'area del grilletto.

La centotrentaquattresima immagine mostra infine la stessa area della precedente, ma con molti meno detriti per l'aria, possiamo vedere quindi chiaramente diverse scatole - tutte o quasi opportunamente bucherellate dai proiettili - ed un nemico che tenta di ripararsi dietro le scatole e i pilastri.

Club 3 (img 135): In questa scena ci troviamo molto probabilmente all'interno di uno strip club, a dare questa impressione è la presenza di un volantino dietro la testa del tizio che parla con Niko, volantino su cui è possibile leggere "Touchy Tuesdays" - "Martedì si tocca" - che probabilmente spiega che il Martedì è il giorno in cui è possibile toccare oltre che vedere le signorine mezze nude che si esibiscono sul palco. Sulla sinistra, vicino la testa di Niko, si può notare una porta mentre a destra un lampadario agganciato al muro rosso del club. In alto, nell'unione tra il muro e il tetto, possiamo vedere un lungo neon rosa/viola che illumina la sala e crea riflessi molto belli sui capelli bianchi dell'interlocutore di Niko. È evidente che i due personaggi mostrati nello screen sono in piedi, probabilmente vicino ad un bancone o qualcosa del genere, infine in basso, nello spazio vuoto tra Niko e l'altro personaggio, possiamo vedere la spalliera delle poltrone.

Appartamento sconosciuto 4 (img 141, 142, 143 e 144): In questa sequenza possiamo vedere tre tizi minacciare Niko facendo la classica offerta che non si può rifiutare.

Nel centoquarantunesimo screen la visuale è posta di fronte a Niko, possiamo quindi vedere due dei tre tizi e parte della stanza, un salotto probabilmente, in cui ci troviamo. A sinistra si trova un vecchio televisore - abbiamo visto anche dei plasma in altri appartamenti - seguito da una finestra protetta in parte da una tenda. Attraverso la finestra possiamo notare ben poco a parte la piaggia battente. Andando ancora più a destra vediamo un primo quadro in cui viene mostrato un edificio non meglio identificato, sopra il quadro invece si trova un lampadario a muro. Ancora qualche passo a destra e possiamo vedere l'inizio del camino ed in particolare, sopra di questo, la fotografia di un tizio in giacca e cravatta, leggermente stempiato e con un paio di baffi neri sul viso.

La centoquarantaduesima e la centoquarantaquattresima immagine mostrano Niko e il terzo tizio - quest'ultimo lo vediamo solo alle spalle, ma dall'abbigliamento e dalla capigliatura è facile capire che non si tratta dei due già visti nel precedente screen. Alle spalle di Niko possiamo vedere solo una parte del muro e ciò che sembra essere una porta a doppia anta.

Il cento quarantatreesimo screen rimette la visuale di fronte a Niko, tornando quindi a guardare i due tizi di fronte e parte dell'appartamento. La visuale sull'appartamento è più ampia, possiamo notare a sinistra la presenza di un'altra finestra - se ne intravede lo stipite e la tenda - mentre a destra si vede buona parte del caminetto realizzato in modo impeccabile, con un fuoco vivo e non una semplice texture fissa a forma di fuoco, capace anche di creare ombre e luci tutto intorno. Sopra il camino, oltre alla già citata foto, possiamo vedere un orologio segnare le cinque e cinque minuti, mentre attaccato al muro si trova un quadro di un uomo ed una donna anziani, probabilmente i padroni di casa.

Veicoli, velivoli ed imbarcazioni
Prima di entrare nella descrizione dei vari veicoli, bisogna fare degli appunti in comune ai vari screen mostrati. Innanzitutto, tutti i veicoli che hanno come targa "Liberty City" il che non significa che non ci saranno targhe, ma che durante la registrazione del trailer queste non erano ancora state inserite, la scritta quindi è probabilmente una targa momentanea applicata al volo per la registrazione del trailer o forse Rockstar Games, come ha già fatto con VC, sta preparando un nuovo gadget - con la prevendita di VC si poteva ottenere una targa di Vice City con la scritta "I love VC".
Spostandoci dalle quatto alle due ruote, possiamo vedere che Niko indossa sempre un casco quando è in moto, cosa che ci può far pensare che la gestione della guida in moto sia simile a Bully - in questo gioco, se non si usa il casco quando si guida il vespino, la polizia tenta di fermarci attivando un leggerissimo livello di sospetto. Si nota infine la presenza di modelli diversi di casco con forme identiche, ma colorazioni diverse.

Detto questo, andiamo ad analizzare i vari mezzi mostrati nel trailer, prima però devo fare una precisazione. Sino ad ora abbiamo analizzato esterni ed interni mostrati negli screen riferendoci ad ogni immagine prima di ogni cosa. Con veicoli, velivoli ed imbarcazioni abbiamo segnalato le immagini in cui questi mezzi si possono vedere, ma nel descriverli abbiamo fatto un lavoro più generale descrivendo il mezzo e non ciò che del mezzo è possibile vedere in ogni immagine.

Battello (img 002): Battello blu e rosso dotato di faro, antenne e radar - forse un rimorchiatore. La riproduzione è molto realistica grazie anche ad una cura nei dettagli che rende il tutto un po' sporco e arrugginito dandogli quindi un senso di vissuto. Possiamo vedere un salvagente agganciato sulla ringhiera al centro, tre oblo ed una porta in basso e sei copertoni utilizzati come paraurti sul fianco sinistro - se ne intravede anche uno sul fianco destro. Nella cabina di pilotaggio si intravede una persona che guida il battello - si tratta quindi probabilmente di un'imbarcazione che potremo guidare.

L'auto di Roman (img 003, 015, 016, 017, 018, 019, 020, 021, 022, 057, 058, 059, 060, 064, 065 e 066): L'auto di Roman - probabilmente un modello unico nel gioco per via di diverse personalizzazioni - si presenta in molte immagini del terzo trailer. Il nome del veicolo è Albany, come la capitale dello stato di New York - stato, non città - e la forma è simile alla Washington di GTA San Andreas. Si tratta di una berlina nera quattro porte con interni rossi e cromature un po' ovunque, si possono vedere intorno ai vetri, vicino alle gonne ed intorno alle ruote e sui paraurti. In uno screen possiamo vedere anche il fondale dell'auto che non presenta più texture di bassa qualità su un poligono piatto, ma tubi, motore e tutto il resto è ben modellato. L'esterno dell'auto è in conclusione molto curato, dai cerchioni alle portiere - che presentano alcuni graffi - sino ai vari vetri. Gli specchietti laterali ad esempio rispecchiano in tempo reale quanto visto nel gioco mentre il parabrezza presenta riflessi elaborati in base alle fonti di luce. La stessa cura data agli esterni non è corrisposta negli interni che non sono ben modellati, soprattutto il cruscotto che è in realtà un piano con su una texture nella quale sono disegnati indicatori, stereo e via discorrendo. Tornando sull'esterno dell'auto possiamo notare alcuni particolari, soprattutto nella zona del bagagliaio. Qui sono presenti tre adesivi - uno nel vetro posteriore a destra, un secondo nel bagagliaio a destra e il terzo sul paraurti in basso a sinistra. Non tutti gli adesivi sono decifrabili, si riesce a leggere in uno "LC 2700" e in un altro "DIAL 255" - probabilmente il numero di telefono della rimessa di taxi di Roman. È presente infine, nella grata frontale a destra e nel bagagliaio a sinistra, un cerchio arancione vicino al logo "Albany". Questo cerchio è in realtà una luce utilizzata dai tassisti di New York per segnalare alla polizia la presenza di un pericolo - passeggero armato, violento o cose di questo tipo. Il fatto che queste luci di segnalazione siano presenti anche sull'auto di Roman ci possono far pensare diverse cose, è possibile che Roman abbia utilizzato o utilizzi tutt'ora la sua auto come taxi oppure, visto che gestisce una rimessa di taxi, Roman se le è montate da se senza un secondo fine.

Treno (img 006, 007, 015 e 016): Tipico treno newyorkese già visto negli altri due trailer. I vagoni sono coperti dai graffiti e la frizione tra i binari e le ruote creano delle scintille. È infine possibile vedere la città attraverso i vetri del treno - la visuale purtroppo è lontana per poter capire se il bug riscontrato nel secondo trailer è stato corretto o no.

Auto della polizia LCPD (img 015, 016, 052, 088, 089, 090, 120, 121, 122, 124, 125, 126, 127, 137 e 138): L'auto della polizia in GTA IV è la replica della Ford Crown Victoria RMP - che è l'auto in dotazione alla polizia di NY. Nel gioco il logo della Ford è stato sostituito da uno simile su cui è possibile leggere "Voplin" - o qualcosa di simile. La riproduzione stessa dei colori, delle scritte e delle forme dell'auto è fedele rispetto alla controparte reale. Ad esempio la scritta "Courtesy Professionalism Respect" - Affabilità Professionalità Rispetto - non è una parodia di qualcosa, come ipotizzato nell'analisi del secondo trailer, ma è la riproduzione fedele di una scritta presente sulle vere auto di polizia di NY. Nella fiancata posteriore, all'altezza del bagagliaio, si può leggere il distretto di appartenenza e il numero dell'auto - nel gioco si legge "24 PCT 53" ossia 24° distretto, auto 53. La posizione delle sirene sul tetto - bianche, rosse e blu - è a V come nella realtà e rispecchiando sempre questo canone si può notare sul frontale del mezzo una piccola grata a forma di H utilizzata per speronare i mezzi durante gli inseguimenti e proteggere meglio il motore dell'auto dal colpo. La grata non è però indistruttibile, come possiamo notare in una sequenza in cui si vede l'auto della polizia - in realtà già in parte danneggiata - andare a sfracellarsi contro una motrice subendo parecchi danni.

Elicottero militare (img 034, 035, 047, 048, 075 e 076): Questo elicottero militare è visibilmente più grande del classico Maverick visto in vari Grand Theft Auto, non è solo più largo, ma visibilmente più lungo, oltre alle posizioni anteriori - dove si vede solo il pilota negli screen - c'è tutta un'area posteriore a cui si può accedere dai due grandi portelloni scorrevoli. Sui fianchi l'elicottero è munito di ben quattro potenti mitragliatori a canne rotanti, due per lato. Negli screen mostrati sino ad ora, il colore dell'elicottero è sempre nero con una striscia gialla che corre lungo tutta la parte inferiore.

Willard (img 051, 052, 057, 060, 061, 062, 067 e 068): Quest'auto, mostrata in vari screen in quanto è l'auto utilizzata dagli inseguitori di Niko e Roman, è molto simile alla Sunrise già presente in Grand Theft Auto San Andreas. Anche la Willard - possiamo leggere la marca sul bagagliaio - è una berlina quattro porte come l'auto di Roman, la differenza sostanziale è nel colore, la Willard infatti è colorata con una gradazione senape chiara. Il logo dell'auto infine è simile ad una corona ed è presente nel bagagliaio e sul frontale dell'auto in uno stemma agganciato sul cofano come faceva la Mercedes.

Moto 1 (img 088, 089 e 090): Moto simile alla Freeway per la posizione di guida, ma a differenza della Freeway, la forcella è molto più corta portando lo stile di guida più vicino allo sportivo. Pneumatici, cerchioni, motore e le forme in generale della moto sono molto dettagliate anche povere - ci sono pochi dettagli soprattutto sul frontale. Sotto le impugnature, dove ci sono anche le leve con freno e frizione, si possono notare le frecce entrambe spente. Infine sul serbatoio è possibile vedere il marchio della moto, un ovale bianco con contorno e scritta blu - scritta assolutamente indecifrabile.

Jeep (img 092, 093 e 117): Si tratta molto probabilmente della nuova Landstalker, lo stesso nome dell'auto - non decifrabile - è scritto sulla fiancata. Di questo mezzo possiamo vedere in particolare la fisica, nella prima serie infatti l'auto risponde in modo realistico ad una spinta dall'alto verso il basso - il corpo di un tizio caduto da un'impalcatura - appiattendosi sulle ruote per poi saltare in aria. L'auto, di colore azzurro, presenta infine quattro porte sul lato, un complesso gruppo di fari e la presenza degli antinebbia sui paraurti.

NRG900RR (img 094, 095 e 096): La Shitzu NRG900RR - possiamo leggere marca e modello completo sulla fiancata - è presente anche sotto forma di artwork nella boxart ufficiale di Grand Theft Auto IV. La marca Shitzu può essere, oltre ad un riferimento alle giapponesi Honda e Yamaha, anche un riferimento alla parola "Shih-Tzu" - una razza canina originaria del Tibet. È infine possibile anche un riferimento, poco probabile, al termine "merda" italiano (in inglese "Shit"). Tornando alla moto, sportiva, possiamo vedere che tutto è molto curato e ben dettagliato: copertoni, cerchi, freni a disco con tanto di pinze, marmitte, frecce, pedane ed una carrozzeria che ricopre completamente il motore. La stessa carrozzeria riflette inoltre la luce e il paesaggio intorno a noi.

Moto 2 (img 101): Questa moto è una naked sportiva - con il termine naked (nuda) si intendono quelle moto prive di carrozzeria sui fianchi. Purtroppo non si riescono a notare molti dettagli, come tutte le altre moto comunque è tutta ben curata, dai pneumatici alle frecce passando per tutto il motore che è distinguibile pezzo per pezzo.

Taxi (img 016, 051 e 052): Da sempre abbiamo imparato che in GTA il modello utilizzato per l'auto della polizia è lo stesso usato per il taxi di base e Rockstar Games con GTA IV, non sembra voler modificare questa tradizione. Il veicolo è quindi la replica di una Ford Crown Victoria RMP, a differenza dell'auto della polizia non sono però presenti le sirene - sostituite da un rettangolo pubblicitario - e i rinforzi della carrozzeria. Il colore del taxi è ovviamente il giallo e sul bagagliaio possiamo vedere alcuni adesivi indecifrabili e lo stesso segnalatore arancione presente nell'auto di Roman, segnalatore utilizzato dai tassisti per segnalare alla polizia la presenza di un pericolo a bordo - passeggero armato, violento o cose di questo tipo.

Elicottero (img 073, 074, 120, 121 e 122): Si tratta certamente del solito Maverick e molto probabilmente, in entrambe le scene, si tratta dell'elicottero della polizia. Nella scena illuminata dal sole e dalle luci possiamo vedere l'elicottero colorato di blu e bianco e sul fianco si può notare il portellone aperto, portellone aperto anche nella scena notturna, si può infatti vedere il portellone leggermente distaccato dalla fiancata dell'elicottero. Sempre nella scena notturna si può notare che l'elicottero è fornito delle luci segnalatrici, esistenti nelle realtà, oltre al faro utilizzato per illuminare la notte e permettere alle forze della polizia a terra di non perdere di vista l'obiettivo. Nella scena diurna possiamo vedere l'elicottero a meno di un metro sopra due auto della polizia. Ci sono due diverse teorie sul motivo di questo comportamento, la prima - quella su cui personalmente punterei - spiega che si tratta di una manovra estrema attuata dalla polizia, in una stessa demo mostrata ai giornalisti si racconta che Niko è stato fatto fuori da un elicottero della polizia atterrato sulla sua testa. Nella seconda teoria si ipotizza invece che alla guida dell'elicottero ci sia Niko e che la polizia sotto non stia in realtà inseguendo il pedone con gli occhiali, ma Niko stesso a bordo dell'elicottero.

Barca della polizia (img 106, 107, 108, 109 e 110): Sin dai tempi di GTAIII la Predator non è mai stata modificata, in GTA IV però Rockstar ha bloccato questa tradizione ricreando in parte l'aspetto del motoscafo. Si tratta di un potente motoscafo quindi ovviamente la forma è allungata con un lungo muso appuntito ed una cabina dalla forma aerodinamica. Sui lati del parapetto - in grigio - e dello scafo - in blu - si possono vedere dei paraurti cilindrici colorati di nero. La zona alta dell'imbarcazione presenta la tipico colorazione bianca e blu con lo stemma della polizia sui fianchi e nella zona alta dello scafo. Nell'area della cabina inoltre si innalza una struttura in ferro su cui è agganciato il radar e di fronte a questo varie antenne ed un faro - probabilmente utilizzato per gli inseguimenti notturni. Gli interni dell'imbarcazione infine sono ben modellati rispetto a quanto visto nelle auto, non si tratta quindi di un semplice piano con le texture, ma segnalatori, leve e pulsanti modellati tutti in tre dimensioni.

Gommone di Niko 1 (img 109): Dell'imbarcazione in realtà si vede ben poco, possiamo notare il galleggiante di sinistra ed una struttura alta alla fine dell'imbarcazione su cui è montato un faretto, un'antenna e forse un segnalatore radar o qualcosa del genere. L'imbarcazione presenta due serie di sedili, la prima dove si trovano i comandi e dove possiamo vedere Niko e Roman e la seconda fila, più dietro, dove si notano due tizi in giacca e cravatta, probabilmente pedoni identici.

Gommone di Niko 2 (img 110 e 111): In questa scena possiamo vedere un altro gommone, simile al precedente , ma non uguale. Anche qui esistono due file di sedili e come prima in quella anteriore troviamo Niko e Roman mentre nella posteriore due pedoni, diversi da quelli mostrati nel precedente screen. A differenza del precedente gommone qui possiamo vedere la struttura in ferro posta all'altezza della prima fila di sedili e non sulla seconda. Sulla struttura sono presenti un'antenna e quella cosa simile ad un segnalatore radar. Sempre agganciata a questa struttura possiamo notare anche la presenza di un parabrezza che ripara il guidatore dal vento e dall'acqua. È infine possibile vedere una lunga antenna in fondo al galleggiante di destra del gommone.

Altre auto (img 015, 016, 017, 018, 019, 020, 044, 046, 052, 057, 058, 059, 067, 078, 079, 088, 089, 090, 099, 100, 101, 102, 117, 120, 121, 122, 124, 125, 126, 127, 128 e 136): Nel trailer sono molti i veicoli che si possono vedere - come si evince dalla lista di screen disponibili - non tutti però offrono una visione completa o chiara del mezzo, mentre altri hanno alcuni dettagli di cui vogliamo parlare, in questo paragrafo quindi non descriveremo tutti i veicoli di tutti i precedenti screen ma parleremo solo di alcuni dettagli visibili in alcune immagini.

In generale tutti i veicoli visibili nel gioco non hanno luci posteriori accese, questo sia di giorno che di notte - non si sa perché siano spente, molto probabilmente nel momento della registrazione del trailer non erano ancora state programmate tutte le luci. Nel diciannovesimo e nel ventesimo screen è però possibile vedere un paio di luci accese, nel primo citato si può vedere la freccia sinistra posteriore dell'auto grigia accesa - si può trattare anche di un riflesso vista la posizione - molto più evidente invece nel ventesimo screen, la luce del freno sinistra accesa nell'auto nera che spunta di fianco a Niko.

Gli screen ottantotto, ottantanove e novanta mostrano un paio di autobus cittadini e si vede una forma molto più fedele a quelli presenti nella vera New York rispetto a quelli visti sino ad oggi nei vari GTA - dove Autobus e Coach si sono andati a ripetere senza alcuna modifica da GTAIII. A destra invece sembra esserci una Albany (la stessa auto di Roman), la posizione e la conformazione di fari, grata, cofano e gli stessi cerchioni sembrano confermare questa possibilità.

Sempre un'Albany, almeno apparentemente, sembra essere l'auto che esplode nel novantanovesimo, centesimo e centunesimo screen, mentre a destra possiamo vedere la fiancata di un'autopompa dei pompieri. Sulla fiancata di quest'ultimo mezzo non si legge alcuna scritta, segno evidente che il veicolo, al momento della registrazione, era ancora in lavorazione.

Il centoduesimo screen mostra il danno subito da un'auto per via di un proiettile. L'auto è una decapottabile a doppio colore - uno di base ed il secondo che crea una striscia al centro. Si tratta quindi probabilmente della nuova Banshee - la replica in GTA della Dodge Viper.

Il centoventiquattresimo e il centoventicinquesimo screen mostrano invece una grossa motrice colpire un veicolo già esploso ed è proprio di quest'ultimo che parliamo. Non si tratta certamente di un veicolo della polizia in quanto mancherebbe troppi oggetti legati all'auto, sembra piuttosto una Infernus simile al modello presentato in GTA Vice City. Sempre nella stessa serie è possibile vedere la scena in cui l'auto della polizia subisce dei danni, ma di questo ne abbiamo già parlato nella descrizione degli esterni.

Nel centoventottesimo screen si possono notare moltissime carcasse di veicoli, le auto sembrano essere simili come struttura alla classica "Sentinel" già vista nei precedenti GTA. Non pensiamo si tratti dei soliti modelli di carcasse create da Rockstar, ma di auto reali e funzionanti fino a poco tempo prima, possiamo infatti notare che le posizioni non sono salde a terra e che c'è una forte presenza di fuoco e fumo nell'area - segnale di probabili esplosioni. Sempre nella stessa immagine si può vedere sullo sfondo un grosso camion in parte distrutto, probabilmente si tratta di un Trashmaster - Camion della Nettezza Urbana.

Personaggi
Niko Bellic (img 004, 005, 008, 013, 014, 017, 020, 021, 022, 023, 024, 025, 026, 029, 030, 036, 038, 040, 041, 044, 046, 049, 050, 057, 058, 059, 065, 066, 070, 071, 072, 073, 074, 075, 076, 077, 078, 079, 080, 081, 082, 083, 084, 085, 086, 087, 088, 089, 090, 094, 095, 096, 102, 104, 105, 109, 110, 112, 113, 114, 115, 116, 117, 118, 119, 128, 132, 134, 135, 136, 137, 138, 139, 140, 142 e 144): Come abbiamo letto in articoli precedenti, Grand Theft Auto IV inizierà con l'arrivo di Niko in America ed anche il terzo trailer ufficiale mostra questo inizio. Niko raggiunge Liberty City presumibilmente a bordo della Platypus - la grande nave cargo visibile sia nel primo che nel terzo trailer - e sarà qui che avverrà l'incontro con il cugino Roman, creduto ricco da Niko sino a quel momento. Rockstar ha sempre affermato che la realtà di Niko è quella di un immigrato, non sappiamo però se oltre ad essere un immigrato, lo stato di Niko sia anche quello di clandestino - sul quale non ci sarebbe nulla di cui stupirsi. Ovviamente nel filmato non si vede nulla delle lungaggini burocratiche americane per il rilascio di visti temporanei, cosa che non sarebbe neanche divertente da fare o vedersi comunque in un videogioco.

Rispetto al primo e al secondo trailer, Niko si presenta in questo nuovo filmato leggermente svecchiato: il taglio di capelli e della barba è più corto e i capelli stessi non mostrano quegli accenni di brizzolatura che si vedeva prima. La stessa forma della barba ha fatto nascere lunghe discussioni sulla rete in quanto i baffi non si sviluppano di fianco alle labbra, ma formano un semicerchio andando ad unirsi alla barba nella zona bassa delle guance. Alcuni ipotizzano si tratti di un errore nell'applicazione della texture, altri invece puntano decisamente che sia la riproduzione di uno stile tipico ungherese/russo. In alcuni screen inoltre si può notare che il sopracciglio sinistro di Niko presenta un taglio certamente dovuto ad una cicatrice piuttosto che ad un vezzo stilistico. La stessa cicatrice è anche riprodotta nell'artwork di Niko presente nella boxart ufficiale del gioco.
Il taglio di capelli infine sembra poter essere in parte personalizzabile, prendendo infatti lo screen settantotto e il centonove, possiamo vedere che nel primo c'è un'effettiva altezza nei capelli, mentre nel secondo screen l'altezza è praticamente portata a zero con un taglio tipicamente militare - in GTA San Andreas il taglio è chiamato "Cesare". A vedere quindi questi due screen a confronto, l'idea che viene è che ci sia un'effettiva personalizzazione, non pensiamo però che questa sia pari a San Andreas in cui era possibile mettere in testa al personaggio un mohawk, Rockstar Games ha difatti sempre affermato che la personalizzazione del personaggio è stata drasticamente ridotta per rispettare il carattere, la storia e la personalità che gli sviluppatori hanno voluto dare a Niko.

Per quanto riguarda l'abbigliamento, oltre al classico completo "casual" che abbiamo imparato a conoscere - giacca in pelle marrone, giacchettino bianco e beige, maglione nero, pantaloni di tuta neri con strisce bianche e scarpe marroncino - possiamo vedere Niko indossare a volte dei guanti neri con le dita tagliate ed abiti differenti. Tra questi sono presenti giacche e giubbotti sempre diversi l'uno dall'altro, senza dimenticare pantaloni di diverso colore, taglio e stoffa - sono visibili una giacca color grigio topo con camicia rossa, giacca di pelle con jeans grigi, giubbotto nero (a volte aperto, altre chiuso) con pantaloni neri, giacca marrone con dei blu jeans ed una giacca grigia. In molti screen si possono vedere combinazioni tra gli abiti precedentemente citati, cosa che conferma il fatto che ogni capo di abbigliamento è venduto singolarmente e non in completi pre-formattati. Infine bisogna dire che gli abiti non sono semplici texture piatte su di un modello, ma veri e propri abiti in tre dimensioni dove ci sono dettagli ovunque, dalle piegature alle chiusure lampo sino alle trame delle stoffe.

In una sequenza si possono vedere gli abiti standard macchiati di sangue, non sappiamo però se questo sia legato ad una scena in particolare o ad un effetto che sarà sempre presente. Di tutto questo ho già parlato comunque nella sezione dedicata agli esterni, in particolare nel paragrafo intitolato "Parco".

Infine un piccolo appunto in merito ad uno dei maggiori dilemmi di questo trailer. Durante i saluti Niko pronuncia la frase "Zdravo burazeru", una frase serbo-croata che vuol dire "Ciao fratello" o in questo caso "Ciao cugino". Ciò non vuol dire che Niko è di origine serba o croata, poiché pare che Rockstar abbia volutamente deciso di rendere la nazionalità di Niko un po' ambigua, forse per evitare di dare impressioni sbagliate su paesi specifici (un po' com'è successo con gli Haitiani in GTA Vice City) o per rendere il passato di Niko ancora più oscuro. Rockstar ha sempre dichiarato in modo generico che Niko proviene dall'Est Europa (teoricamente la Croazia e la Serbia non fanno parte dell'Europa orientale, ma dei paesi Balcani; solitamente però vengono associati al resto dei paesi dell'Est Europa), ma ha anche smentito che sia di origine russa e non c'è da sorprendersi se durante il gioco Niko pronuncerà altre frasi nella lingua di altri paesi dell'Est Europa o dei Balcani per sviare le informazioni sulla sua provenienza. Tutto ciò non è confermato, è anche probabile che la nazionalità di Niko sarà ben definita nel gioco, finora sono solo supposizioni.

Roman Bellic (img 003, 004, 005, 008, 012, 013, 014, 015, 016, 017, 018, 022, 045, 046, 054, 055, 056, 057, 058, 059, 065, 066, 069, 071, 072, 078, 109, 110, 111, 112, 113 e 114): In tutto il trailer si può vedere Roman con due completi diversi. Il primo con camicia fantasia e pantaloni neri, il secondo con giacchetta di tuta bianca e nera e maglione nero, i pantaloni non si vedono poiché il personaggio compare con questi vestiti solo a mezzo busto. Il vestito elegante potrebbe anche essere una trovata momentanea di Roman per mantenere ancora nel cugino quella speranza che Roman sia realmente stato in grado di ottenere ricchezza e potere. Roman, a differenza di Niko, ha i baffi che seguono la linea delle labbra superiori fino a congiungersi con il pizzetto. I capelli sono lisci e pettinati da un lato. Nello screen cinquantasei si può apprezzare l'espressione di dolore e frustrazione a causa della stretta del nemico. Un altro particolare davvero impressionante sono le mani di Roman (come del resto le mani di tutti i personaggi che compaiono nel trailer), si possono vedere come le mani sono state curate fino al minimo dettaglio, dalle unghie alla definizione di nocche, vene, falangi, rughe e lineamenti.

Negli screen cinquantasette, cinquantotto e cinquantanove si può invece notare come le animazioni di "relax", che dovrebbero attivarsi normalmente durante i viaggi tranquilli in auto, si sono attivate durante questo inseguimento. Roman infatti appare con la testa appoggiata alla mano chiusa in pugno, e gomito appoggiato non si sa dove, tipica posizione ed espressione di chi sta pensando o di chi si rilassa - posizione che nella descrizione dell'esterno avevamo definito idiota.

Negli screen sessantanove, settantuno e settantadue si può vedere invece Roman legato ad una sedia ed imbavagliato. Di fronte a lui si trova Niko che invece è legato ma non imbavagliato. Questo potrebbe significare che Roman è stato imbavagliato a causa del suo carattere da tipico bonaccione che non chiude mai la bocca. Delle frasi pronunciate nel trailer da Roman, si può dedurre molto sul suo modo di essere e sulle sue intenzioni/ambizioni. Desidera realizzare il sogno americano, ma evidentemente sa che non è capace di raggiungere l'obiettivo da solo ed è per questo che ha bisogno del cugino, necessita di Niko per togliersi di mezzo alcune grane. Che il suo segreto sia quello di aver perso due milioni di dollari, come viene fatto notare da una frase di un personaggio del trailer? Non lo sappiamo e purtroppo non lo sapremo finché non avremo modo di giocare.

Sconosciuto #1 (img 023 e 024): In rete si specula sul fatto che questo personaggio sia Little Jacob, il fornitore di armi di Niko che proviene dalla Giamaica o comunque dai Caraibi. Ciò che può far pensare a Little Jacob, è la sua felpa di diversi colori, tra cui sono presenti il giallo, verde e rosso, o il colore della sua pelle. Un altro fattore è il rapporto di amicizia che ha con Niko che si può dedurre dal saluto. Questo personaggio pronuncia la frase "'sup Money?" a Niko, ovvero "What's up, Money?" - "Come butta, amico?". La parola "Money" è una nuova espressione dello slang americano, una "new entry" di questi ultimi anni, 2006-2007, che sta andando pian piano a sostituire il sinonimo "Homie", che ormai sta passando di moda. Questo è un piccolo dettaglio che fa però capire come Rockstar stia cercando di riprodurre in tutto e per tutto l'era moderna, dalla moda dei vestiti sino al parlato.

Sconosciuto #2 (img 027 e 028): Questo personaggio pronuncia la frase che ha dato il titolo al trailer "Move up, ladies". Molti hanno notato la somiglianza che ha con Niko, speculando sul fatto che si tratti di un parente, come lo zio o il padre, o addirittura la persona che Niko sta cercando da dieci anni. Di sicuro si tratta di una persona molto rispettata, uno che affiderà le missioni a Niko e che si circonda di ragazze (non è da escludere che gestisca un attività di prostituzione). Si può notare infine che ha una profonda cicatrice sulla guancia sinistra.

Sconosciuta #3 (img 031): Una ragazza che indossa un cappotto e che possibilmente sarà una delle "fidanzate" di Niko. Nella scena questa sconosciuta pronuncia la frase "Allora, dove mi porti?", segnale inequivocabile di un appuntamento.

Elizabeta (img 023, 024, 032, 033, 129 e 130): Il nome di questo personaggio è il corrispondente croato di "Elizabeth" in inglese - Elisabetta in italiano - ma la donna è palesemente afroamericana e la cosa fa nascere parecchi dubbi. Rispetto all'artwork rilasciato, il taglio di capelli, la collana ed gli orecchini sono gli stessi, anche il seno è parecchio prorompente. Diverso è invece il resto del fisico. Nel trailer indossa jeans con fantasie floreali e maglione a strisce bianche e rosse nelle prime scene, mentre nel centoventinovesimo e centotrentesimo screen indossa un vestito zebrato coperto da una giacca bianca. Da quel che si sa, Elizabeta è stata un'abile commerciante di droga a Bohan per dieci anni o più e il suo rapporto con la droga non è esclusivamente legato alla vendita. Negli ultimi tempi, a causa di un giro di vite da parte della polizia cittadina, Elizabeta ha cominciato a fare un uso maggiore di droga, cosa che l'ha resa imprevedibile ed paranoica.

Brucie (img 036, 037 e 038): Questo personaggio si chiama Brucie e nel trailer parla in slang americano facendo riferimento a gioielli, fisico e denaro come elementi da segnare come "fatto" in una lista di cose da fare. Nel momento in cui dice queste cose si trova all'interno di un garage, forse un garage di riparazioni auto, o è anche facile pensare ad un garage di modifiche dato il suo stile da "truzzo". Il tatuaggio sul petto è un fonema cinese che significa "Me", ossia "Io", altre interpretazioni affermano invece che sia la trascrizione di "Ragazzo". Non si tratta però dell'unico tatuaggio del nostro amico, un altro possiamo vederlo sotto l'ombelico con la scritta "Mommy", scritta che utilizza lo stesso carattere di San Andreas, sembra anche che ci sia dell'altro scritto sotto, ma non è individuabile. Un altro tatuaggio si può vedere nell'avambraccio destro, anche qui sembra si tratti di fonemi cinesi, ma non siamo stati in grado di vederli bene e quindi aver modo di chiedere a qualche esperto un'eventuale traduzione - sulla rete si pensa che si tratti di alcuni numeri, ma non ci sono screen chiari che ne permettono la traduzione. Per un brevissimo istante è anche possibile vedere una striscia scura sotto la spalla destra, cosa che ci fa pensare che molto probabilmente anche la schiena di Brucie è ben tatuata. Ciò che strabilia maggiormente di Brucie è la definizione dei muscoli, non si tratta di una semplice texture applicata ad un modello gonfio - come avveniva con CJ super pompato - ma di un modello vero e proprio in cui ogni muscolo è completamente modellato e curato sino ai minimi dettagli. Da notare infine, come in Elizabeta, che le collane e i pendagli non sono semplici texture applicate al corpo, ma veri e propri modelli a se realizzati e poi aggiunti al corpo, si può infatti notare come la medaglia - che ha la scritta "No One" (nessuno) all'interno di un cerchio - agganciata alla collana si muova in modo indipendente dal corpo.

Sconosciuta #4 (img 039 e 040): Questa ragazza è forse una delle fidanzate di Niko, la si vede nel trailer dare un bacio sulla guancia a Niko - lasciandolo parecchio sorpreso del fatto - mentre si trovano sulla soglia di un appartamento o una villetta.

Sconosciuto #5 (img 049, 050, 069, 071 e 072): Questo tizio, di cui non si conosce il nome, sembra essere un nemico di Niko. Ha la faccia schiacciata, una lunga cicatrice che parte dall'occhio destro fino alle labbra ed i capelli brizzolati. Nel trailer lo si vede prima colpire la faccia di Niko con il calcio di un arma, probabilmente un AK-47. Poi lo si vede in un magazzino - e da qui si può dedurre che lavora per il tizio con gli occhiali - mentre, impugnando una piccola segaossa sporca di sangue, chiede a Niko per chi lavora. Si può supporre che si tratti di una persona appartenente alla mafia russa, cosa deducibile dal suo aspetto e dal fatto che si trova in un magazzino con delle scatole con su scritto "Munizioni" in russo.

Inseguitori (img 051, 052, 053, 054, 055, 056, 060, 061, 067, 068, 080 e 081): Poco si può dire di queste due persone che inseguono Niko e suo cugino in auto. Uno indossa una tuta, dell'altro invece si vede ben poco. Entrambi compaiono in due scene diverse, prima li si possono vedere mentre minacciano Roman nel suo ufficio - chiedendogli dov'è il suo amico russo - poi li si vede entrambi all'inseguimento in auto dei due cugini. Dall'aspetto sembrano entrambi appartenere alla mafia russa. La stessa persona che spara, la si può notare in un'altra scena del combattimento corpo a corpo - quella che avviene nel campetto di basket. Entrambi potrebbero essere inoltre membri generici di una gang.

Sconosciuto #6 (img 063): Quest'uomo è seduto ad un tavolo di un bar con un'altra persona. Nel trailer parla riferendosi a qualcuno che si è fatto fregare due milioni di dollari, probabilmente si tratta di Niko o Roman. Sembra essere una persona abbastanza potente, forse appartenete alla mafia italiana o a qualche altro tipo di organizzazione criminale.

Sconosciuto #7 (img 069, 070 e 123): Questa persona sembra essere a capo di una organizzazione criminale, forse camuffata in un altro tipo di organizzazione. Ciò si può dedurre dal suo aspetto e dal suo look, porta gli occhiali e veste in giacca e cravatta. Nell'immagine sessantanove si può vedere che la cravatta non è una texture disegnata sulla camicia, ma un modello separato e la si può vedere muoversi a se - come il medaglione di Brucie. Questo personaggio non sembra avere molto coraggio, ma di sicuro ha potere; prima dice a Niko di svegliarsi, poi gli chiede in tono disperato di smetterla di uccidere la gente.

Sconosciuto #8 (img 097 e 098): Questa persona compare nel trailer intimando, probabilmente Niko, di non farsi più vedere. Sembra essere un parente - il marito molto probabilmente - della ragazza che nel secondo trailer chiedeva con disperazione di non uccidere più nessuno. Dalle frasi e dall'appartamento di questo tizio, entrambi i personaggi potrebbero apparire come persone che non hanno nulla a che fare con la criminalità, purtroppo sappiamo poco per poter fare certe deduzioni.

Vlad (img 103): Il suo nome è Vlad e sarà molto probabilmente una delle tante persone che affiderà delle missioni a Niko. Nel trailer dice con enfasi di far vedere che chi è più forte ha sempre ragione. Ciò che sappiamo di Vlad è che è un immigrato russo che gestisce un piccolo giro di protezione e si vanta molto di ciò che non è e non ha.

Manny (img 129 e 130): Nel trailer si vede Manny dire di lasciare stare la sua gente. Manny è un afroamericano che ha vissuto gli anni d'oro dell'hip hop, dei graffiti e della break-dance, con un passato da delinquente. Negli anni in cui si svolge il gioco, Manny è una persona nuova che vuole solo difendere il suo quartiere e la sua gente - probabilmente della comunità afroamericana.
Nel trailer indossa un paio di occhiali, gioielli d'oro tipici da rapper - compreso di crocifisso d'oro - e una giacca nera con strisce arancioni e gialle.

Sconosciuto #9 (img 135): Un altro personaggio che probabilmente affiderà delle missioni a Niko. Molti speculano sul fatto che si tratti di un boss o di un membro anziano della mafia italiana, ma non si può dedurre nulla a causa della durata di questa scena. Questo personaggio dice a Niko di fare ciò che gli ha ordinato. È ovvio che si tratta di una persona che ha un certo potere.

Sconosciuti #10 (img 141, 142, 143 e 144): Questi tizi probabilmente sono membri di un organizzazione capeggiata dalla persona nella foto che si vede nello sfondo. Il loro aspetto non fa riferimento a nessuna organizzazione in particolare come la mafia italiana o russa. Si possono notare i dettagli del viso, dei capelli e dei loro vestiti. La persona in primo piano sembra impugnare un fucile a pompa.

Testo del trailer
TESTO ORIGINALE

Roman: Niko! My cousin!
Niko: Hey!
Roman: I can't believe you're here... Welcome to America!
Niko: Zdravo burazeru (Hi cousin).
Roman: Come in, come in!
Niko: This is the mansion?
Roman: The mansion is coming, cousin. That's the dream...
Niko: What do you mean?
Roman: We're going to the top, Niko. Soon, even you will forget about the old country...
Sconosciuto #1: 'sup, money?
Sconosciuto #2: Hey, Niko. Move up, ladies.
Sconosciuta #3: So, where are you taking me?
Brucie: Bling: check. Boxes: check. Paper: check. That's how we roll!
Niko: Where are you, Roman?
Roman: I'm freakin' out, man, I'm being followed... I saw them...
Niko: Don't be ridiculous. You're being paranoid.
Sconosciuto #4: Where's your Russian friend now, eh?
Sconosciuto #5: So you're the guy who got jumped for a couple of million?
Sconosciuto #6: Wake up!
Sconosciuto #7: Who are you working for?
Roman: I don't feel like dying, man... Not like this.
Niko: We must fight these people. It's them or us, cousin.
Sconosciuto #8: What are you still doing here? Get out of my sight, or I'll kill you.
Vlad: Let him know... might is right...
Roman: I told you to be calm, you hotheaded chump...
Niko: Welcome to America!
Sconosciuto #6: Stop shooting people... you maniac!
Manny: Leave my people alone.
Sconosciuto #9: I ain't asking you. I'm telling you. Do this.
Sconosciuto #10: Are you in, big guy? Or are we going to have to kill you?
Niko: Well, since you put it that way, I'm in.

TESTO ITALIANO

Roman: Niko! Cugino mio!
Niko: Ehi!
Roman: Non riesco a crederci... sei qui... benvenuto in America!
Niko: Zdravo burazeru (Ciao cugino).
Roman: Entra, entra!
Niko: È questa la tua idea di villa?
Roman: La villa arriverà, cugino. Almeno, il mio sogno è quello...
Niko: Cosa vuoi dire?
Roman: Arriveremo in alto, Niko. Presto, anche tu ti dimenticherai del vecchio continente...
Sconosciuto #1: Ehi, amico. Come butta?
Sconosciuto #2: Ehi, Niko. Forza, ragazze. Muoversi.
Sconosciuta #3: Allora, dove mi porti?
Brucie: Gioielli OK, corpi OK, soldi OK. Così si fa!
Niko: Dove sei, Roman?
Roman: C'ho i nervi a fior di pelle. Mi stanno seguendo... Li ho visti...
Niko: Non essere ridicolo. È solo paranoia la tua.
Sconosciuto #4: E ora dov'è il tuo amico russo, eh?
Sconosciuto #5: Così tu saresti il tizio che si è fatto fregare due milioni di dollari?
Sconosciuto #6: Svegliati!
Sconosciuto #7: Per chi lavori?
Roman: Io non voglio morire, cugino... non così.
Niko: Dobbiamo affrontare queste persone. La loro vita contro la nostra, cugino.
Sconosciuto #8: Che cazzo ci fai ancora qui? Vattene, o ti ammazzo.
Vlad:: Fagli capire che... chi è forte ha sempre ragione...
Roman: Te l'avevo detto di stare calmo, testa calda che non sei altro...
Niko: Benvenuto in America!
Sconosciuto #6: Smettila di sparare alle persone... maniaco!
Manny: Lascia stare la mia gente.
Sconosciuto #9: Non te lo sto chiedendo. Te lo sto ordinando. Fallo.
Sconosciuto #10: Allora ci stai, grand'uomo? O dobbiamo farti fuori?
Niko: Beh, se la metti così, ci sto.

La musica
È ormai palese che la trama di GTA IV, come la nuova Liberty City, avrà un collocamento e uno sviluppo incentrato sulla Russia, o più in generale sull'Est Europa. Il team di Rockstar è quindi andato a spulciare nella cultura musicale della Madrepatria per catturare quel particolare "feeling" da dare al gioco. Infatti, a detta di Rockstar Games, è stato scelto questo brano dell'Est Europa perché cattura lo spirito del gioco e dà al trailer una sensazione ed energia unica.

La musica di sottofondo del trailer appartiene a un rapper russo, nato a Belarus e chiamato Seryoga - scritto anche Serjoga.

Il suo celebre brano "King Ring" è stata una canzone all'ultima moda nel suo territorio nativo, e con buone ragioni. La canzone è stata prodotta da Stas Satsura, un cantante e produttore R&B che lavora per l'etichetta discografica di Seryoga - etichetta discografica il cui nome è, non a caso, KingRing.

È possibile scaricare gratuitamente la canzone usata nel trailer dal My Space di Seryoga o dal link riportato di seguito.

Seryoga - King Ring
Durata: 3:42 - Formato: MP3
Bitrate: 320kbps - Dimensione: 8,49 MB

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Vedi il trailer

GTA IV - Trailer #3
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GTA IV - Trailer #3 (sottotitoli in italiano)
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Immagini del trailer



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